Una bella cornice di pubblico ha accompagnato venerdì sera, al Museo del Calcio di Coverciano, la presentazione dell’ultimo libro di Gigi Garanzini “Il minuto di silenzio – La storia del calcio attraverso i suoi eroiâ€.
L’evento è stato organizzato dalla Fondazione Museo del Calcio – in collaborazione con la FIGC e l’Associazione Giglio Amico Onlus, e con il patrocinio del Comune di Firenze – con l’intento di divulgare i sani valori dello sport attraverso manifestazioni culturali legate al mondo del calcio.
Il libro di Garanzini (edito da Mondadori) racconta le vicende di 135 personaggi, oggi scomparsi, che hanno fatto la storia di questo sport: non solo calciatori, ma anche allenatori, arbitri, dirigenti e scrittori che, con le loro gesta, penne o intuizioni, hanno reso così epico e romantico il mondo del pallone.
Ad accompagnare Gigi Garanzini nel suo racconto – nella sala conferenze del Museo del Calcio intitolata a “Mario Valitutti†– c’erano anche il Direttore del Museo del Calcio, Maurizio Francini; il Direttore di Sky Sport 24 e Responsabile del Comitato Scientifico del Museo del Calcio, Matteo Marani, che ha condotto la presentazione; Andrea Bruno Savelli, l’attore e regista teatrale che ha letto alcuni brani dell’opera e Marco Vichi, il Rappresentante dell’Associazione Giglio Amico, che ha introdotto la serata.
Nel corso della presentazione, momenti di ilarità , legati agli aneddoti raccontati da Gigi Garanzini, si sono mischiati a momenti di commozione, come quando Alessandro Virgili, figlio dell’ex giocatore Giuseppe Virgili, è stato chiamato a leggere il brano che lo stesso autore ha dedicato nel libro a suo padre, “Pecos Billâ€, l’attaccante della Nazionale e della Fiorentina negli anni cinquanta.
“Il nostro intento è quello di fare cultura, grazie al calcio†è stato il commento a fine serata del Direttore del Museo del Calcio, Maurizio Francini, che ha ringraziato gli enti e le associazioni presenti che hanno reso possibile la serata.
“Un libro che riempie il cuore, giustamente presentato in una cornice come quella del Museo del Calcio, che sembrava fatta apposta per un appuntamento del genere†ha sottolineato Maria Federica Giuliani, presidente della Commissione Cultura e Sport del Comune di Firenze.
“La nostra felicità è quella di aver reso possibile una serata emozionante come questa†ha chiuso infine Alberto Panizza, Presidente dell’Associazione Giglio Amico. (s.spa.)Â
Fonte: Comune di Firenze