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Firenze Turismo, Amato (AL): “Il Consiglio boccia proposte per una città più sostenibile e svende la propria cultura”

“Il turismo ha da sempre un forte impatto ambientale e sociale. Il Consiglio Comunale boccia una mia proposta per un turismo che a Firenze sia più sostenibile”. E’ quanto afferma Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, che spiega: “Anche secondo il segretario dell’Agenzia Onu per il Turismo nel Mondo aumentare la consapevolezza verso le tematiche ambientali e sociali deve divenire il nuovo motore del turismo mondiale. Così però non la pensa la maggioranza del Consiglio comunale di Firenze che ha bocciato un mio ordine del giorno in merito”.

Con l’atto Miriam Amato chiedeva alla giunta di “adoperarsi per creare occasioni di Turismo a basso impatto ambientale, attraverso l’adozione di linee guida mirate ad un turismo sostenibile”. Proposta bocciata.

“Il turismo – ricorda la consigliera – ha un forte impatto ambientale e sociale con un vistoso aumento di consumo delle risorse idriche, energetiche, della stessa produzione di rifiuti. L’assessora Concia si è dimostrata sensibile al tema e ha annunciato che promuoverà un seminario in merito. Ma in compenso la maggioranza ha bocciato la mia proposta e la sostenibilità per il Pd si trasforma così solo in semplice slogan” .

Amato critica poi la politica culturale: “Il patrimonio artistico viene ridotto a strumento di lucro e la sua stessa tutela è continuamente messa a repentaglio. Nella nostra città si affittano gli Uffizi per sfilate di moda, si traforano affreschi del Vasari alla ricerca di un Leonardo inesistente, mentre Palazzo Vecchio diventa una location da noleggiare. Solo qualche giorno fa Piazza della Signoria è stata chiusa per diventare un parcheggio per una decina di auto blu, ed i turisti che arrivavano da ogni parte del mondo non sono riusciti neanche a raggiungere la Loggia. Un patrimonio così che da culturale e sociale – conclude Amato – diventa esclusivamente economico”. (s.spa.) 

Fonte: Comune di Firenze