Bolzonello: Regione impegnata a garantire qualità professionisti
Pordenone, 10 mag – Pieno apprezzamento per i contenuti della
riforma degli enti locali voluta dalla Regione, anche per la
parte che riguarda l’attività svolta dai revisori dei conti, è
stata espressa dal vicepresidente nazionale del Consiglio dei
dottori commercialisti e degli esperti contabili, Davide Di
Russo, nel corso dell’incontro dibattito dedicato al tema
svoltosi alla Fiera di Pordenone.
All’iniziativa, organizzata dal collegio dei dottori
commercialisti della provincia di Pordenone, ha partecipato anche
l’assessore regionale alle Autonomie locali, Paolo Panontin, il
quale ha illustrato alcuni dei passaggi che hanno caratterizzato
la nuova disciplina dei revisori dei conti in Friuli Venezia
Giulia.
In particolare, l’esponente dell’Esecutivo ha posto l’accento
sulla definizione dell’elenco regionale per la categoria,
articolato in due fasce sulla base di requisiti definiti con
regolamento regionale.
“Ne possono far parte – ha spiegato Panontin – i soggetti
residenti in Friuli Venezia Giulia, iscritti nel registro dei
revisori legali o all’Ordine dei dottori commercialisti ed
esperti contabili e in possesso di 30 crediti formativi
conseguiti nel triennio 2014-2016, nelle materie di contabilitÃ
pubblica e gestione economico-finanziaria degli enti
territoriali”.
A tal proposito, Panontin ha ricordato che, ad oggi, gli iscritti
sono circa un’ottantina e che il termine per poter entrare a far
parte dell’elenco scade il 15 maggio. Su questo aspetto
l’assessore si è impegnato a compiere un approfondimento e, se
necessario, ad apportare opportuni correttivi dopo aver ascoltato
alcuni interventi.
Riguardo i crediti formativi, Panontin ha posto l’accento sul
fatto che questi sono stati definiti e concordati attraverso un
continuo confronto e condivisione con gli ordini professionali
competenti. “L’obiettivo – ha detto l’assessore regionale – è
quello di assicurare che l’ente locale possa avvalersi di
professionisti esperti in grado di supportarlo nell’attività “.
Panontin ha inoltre ricordato come la Regione abbia anche
provveduto a ridefinire nelle linee guida appena approvate i
compensi da corrispondere ai revisori, “riequilibrando le
esigenze della categoria professionale con la necessità della
Regione di assicurare un adeguato corrispettivo attento anche al
contenimento dei costi nella pubblica amministrazione”. Le linee
guida verranno in seguito sottoposte al vaglio del Consiglio
delle autonomie locali.
Dal canto suo, Di Russo ha evidenziato come il Friuli Venezia
Giulia sia arrivato per primo in Italia in un percorso di
rivisitazione della materia che ha portato alla sottoscrizione ad
un accordo nazionale a supporto dell’attività dei revisori
contabili.
Durante il convegno è intervenuto anche Sergio Bolzonello, nella
doppia veste di vicepresidente della Regione e di commercialista.
Nel suo intervento ha ricordato lo sforzo che la Regione sta
compiendo con la nuova regolamentazione di questo settore allo
scopo di garantire una qualità sempre maggiore dei professionisti
in un ambito delicato e strategico.
ARC/AL/fc
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia