(Acs) Perugia, 13 maggio 2017 – Il consigliere regionale Marco Squarta (Fratelli d’Italia) interviene sulla proposta avanzata ieri (https://goo.gl/2Y2UI5) dai colleghi del Partito democratico Giacomo Leonelli, Andrea Smacchi, Carla Casciari e Marco Vinicio Guasticchi, valutando “l’ipotesi di un arretramento del Frecciarossa da Arezzo a Perugia un segnale positivo, sebbene non risolutivo, che ha il merito di sgomberare il campo dalla annunciata costruzione della stazione alta velocità Media Etruria in Toscanaâ€.
Il capogruppo FdI a Palazzo Cesaroni evidenzia che “finalmente il Partito democratico, o almeno una parte di esso, ha compreso che quanto previsto nel piano regionale dei trasporti, ossia la realizzazione di una stazione dell’alta velocità ferroviaria in Toscana, non rappresenta una soluzione per le esigenze di mobilità su ferro della nostra regione. Il Pd quindi sembra aver abbandonato il sogno di uno scalo Media Etruria che avrebbe fatto soltanto il gioco della Toscana, inseguendo il quale ci ha fatto perdere almeno due anni, per iniziare a sostenere quello che noi proponiamo da molto tempoâ€.
Marco Squarta rileva infine che “la proposta di Leonelli, Smacchi, Casciari e Guasticchi è un primo passo verso una vera soluzione del problema, quella che ho più volte avanzato: sostituire il convoglio Tacito che ora effettua il collegamento Terni-Milano con un treno Frecciarossa, che potrebbe procedere sugli stessi binari fino ad Arezzo (seppure a velocità ridotta) per poi immettersi sui binari ad alta velocità e raggiungere Milano in poche ore. La ripresa dell’Umbria passa anche dai binari dei treni velociâ€. MP
Fonte: Regione Umbria