Nell’ambito della notte bianca modenese “Nessun dormaâ€, in concomitanza con la Notte europea dei Musei anche la Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti di Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino resterà aperta dalle 17 alle 24. Nell’occasione, alle 18 si inaugura, in presenza dell’artista, la mostra “Pitture da viaggio. I taccuini di Erio Carnevaliâ€, che resterà poi visitabile gratuitamente fino al 29 luglio.
Esposti una trentina di taccuini creati da Carnevali dalla metà degli anni Ottanta a oggi, realizzati con tecniche diverse, dall’acquerello dei primi anni, all’acrilico, al collage. Esprimono l’esperienza del viaggio, inteso non solo come spazio da colmare tra un punto e l’altro di un’immaginaria carta geografica, ma anche e soprattutto il bisogno di cercare e trovare cose inaspettate. Il viaggio, e il taccuino su cui è avvenuto, come luogo di ricerca artistica personale.
“…non c’è dubbio che il viaggio tocchi i fondamenti antropologici del sapere – si legge nel testo di Claudio Spadoni per il catalogo edito da Artestampa – e dunque, per un pittore, del vedere, tra realtà e virtualità . …Ma capovolgendo per certi aspetti i termini della questione, può essere lo stesso processo creativo a costituirsi quale metafora del viaggioâ€.
Erio Carnevali, modenese, inizia la carriera pittorica nella prima metà degli anni Settanta. La sua attività artistica si svolge ad ampio raggio, dalla comunicazione aziendale all’editoria d’arte per ragazzi, arrivando alle scenografie per teatro, tv e cinema. Dagli anni ‘80 realizza grandi opere d’arte commissionate da enti pubblici e aziende private, utilizzando in chiave moderna e con tecniche innovative il mosaico, la pietra, il vetro, il metallo, la porcellana, la ceramica e l’affresco. Attivo nel design per importanti gruppi industriali, ha collaborato con architetti come Paolo Portoghesi, con scrittori e poeti quali Giuseppe Pederiali, Waldo Leywa ed Erri De Luca, con cantautori e musicisti come Paolo Conte. Vive e lavora fra Italia, Germania, Francia, Belgio e Stati Uniti. Grazie alle personali in Italia, Europa e Stati Uniti, è presente in collezioni pubbliche e private di tutto il mondo.
Per informazioni tel. 059 2033372 (www.comune.modena.it/biblioteche/poletti).