Trieste, 20 mag – “La Regione Friuli Venezia Giulia, pur non
avendo competenza diretta, che è dello Stato, investe annualmente
nel sistema universitario regionale oltre 8 milioni di euro”. Lo
ricorda l’assessore regionale Loredana Panariti, precisando che
“è prevista una puntuale programmazione degli interventi
attraverso la predisposizione di un Programma triennale e sono
stabiliti meccanismi di monitoraggio e valutazione periodici,
nonché una premialità a fronte del raggiungimento di risultati
positivi”.
Rispetto al tema delle sedi di Gorizia e Pordenone, Panariti
ricorda che “la Regione vi ha dedicato sempre particolare
attenzione, riservando specifiche risorse al loro rafforzamento,
come gli 800.000 euro destinati nell’ultimo biennio”.
“Sono anche iniziati i lavori alla casa dello studente di
Pordenone per i quali abbiamo investito, pur non essendo una
proprietà Ardiss, 300.000 euro, e ci faremo carico della quota
che la Provincia versava al Consorzio universitario (140.000
euro), che si aggiungerà a quanto già versiamo annualmente,
ovvero 220.000 euro”.
“La sede di Pordenone – sottolinea inoltre l’assessore – è
inserita nel sostegno allo sviluppo dell’alta formazione post
laurea per la valorizzazione dei sistemi della ricerca e
accademico e alla loro integrazione con quello produttivo: mi
pare che la scelta dell’università di Udine di insediare il corso
di laurea in economia e finanza sia stata importante e
condivisibile”.
“Sarebbe miope – conclude – non riconoscere l’importante lavoro
che è stato fatto da tutti e le prospettive che si aprono.
Piegare a logiche tutte rivendicative e di chiusura un percorso
che vede interessata e partecipe tutta la regione significherebbe
fare un cattivo servizio agli studenti e alle loro famiglie”.
ARC/PPD
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia