16/05/2017 – “Abbiamo realizzato il collettore fognario che consente di mettere in sicurezza tutta l’area di industriale di Sarno, oltre a quella dell’ospedale. Si risolvono così i problemi idrici per le imprese e per la città , mentre stiamo completando il lavoro di realizzazione della rete fognaria nell’ambito del Grande Progetto Fiume Sarno”.
Questa mattina il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è tornato a Sarno e nella sede del Comune e alla presenza dei sindaci e degli industriali della zona ha ripercorso le non poco complicate tappe dei lavori del collettore fognario Medio Sarno, che serve sette Comuni dell’Agro nocerino-sarnese.
“Tra problemi vari dal 2003 ad oggi finalmente il 15 maggio si sono conclusi i lavori e il prossimo 30 maggio 2017 il collettore fognario sub2 sarà messo in moto con una vera e propria svolta per queste città che lo attendevano da sempre.
Ma questo non sarà l’unico progetto di rinascita del territorio. “L’Agro nocerino-sarnese – ha aggiunto De Luca – sarà interessato da un grande progetto di riqualificazione ambientale, insieme ad altre due grandi zone come il litorale domizio e l’area Nord di Napoli. Innanzitutto la metropolitana leggera dell’Agro per cui investiremo 100 milioni di euro e servirà come collegamento per la provincia Vesuviana e verso Salerno. In questi termini completeremo entro quest’anno anche lo svincolo della 268 con il collegamento all’A30 e faremo un intervento importante sulle aree mercatali per coordinare tutte le strutture che abbiamo nell’Agro Nocerino Sarnese. Avvieremo un discorso con le Ferrovie dello Stato per potenziare il tratto ferroviario Codola San Severino per avere collegamenti, verso sud con l’Università di Salerno e verso nord con Napoli”.
Insomma un grande piano di riqualificazione ambientale, infrastrutturale e civile, che, come sottolineato dal governatore, può essere un’occasione unica di sviluppo per questo territorio.
“Quest’area ha conosciuto la maggiore disattenzione da parte della Regione Campania. Con il nuovo governo non esiste alcun territorio orfano perché qui i disoccupati valgono come quelli di Napoli e Salerno. Risponderemo alle domande e alle esigenze di tutti i territori rispettando la dignità di ogni zona di questa regione”.
Fonte: Regione Campania