Â
Â
di Michele Chicco
Â
Il 21 giugno si celebra la Festa della Musica, un appuntamento che a Torino si tiene da sei anni per iniziativa dei Mercanti di Note e che dal 16 al 21 giugno tornerà a far risuonare di concerti le strade del Quadrilatero Romano, le vie e le piazze del centro storico.
Nel 2017, per la prima volta, il Sistema Musicale torinese va verso la Festa mettendo a disposizione tradizione e competenze, estendendo all’intera città i colori vivi della classica.
Con Note di giugno, la Direzione Cultura, la Fondazione per la Cultura Torino e gli enti di Sistema Musica, l’associazione che da vent’anni raccoglie le principali realtà organizzative della “classica†in Città , collaborano in un percorso che porta alla centrale Festa della Musica coinvolgendo tutte le Circoscrizioni cittadine.
L’Assessora alla Cultura Francesca Leon ha sottolineato che “la classica ha la potenzialità per raggiungere e comunicare anche con chi per varie ragioni la frequenta di rado. Note di Giugno è una proposta che risponde a questa esigenza. E’ una prima edizione, che speriamo incontri l’interesse del pubblico. Vogliamo che la Festa della Musica diventi il momento finale di un percorso per diffondere musica e cultura lungo tutto il mese di giugnoâ€.Â
Â
Ecco dunque le diverse occasioni dal 3 al 21 giugno a ingresso gratuito per ascoltare, spesso in sedi non convenzionali, ensemble e artisti che la classica interpretano e promuovono professionalmente, studenti del Conservatorio Giuseppe Verdi e allievi dei Corsi di Formazione Musicale che sulla classica si formano con passione. Un cartellone costruito con iniziative originali e in molti casi con prove aperte che in luoghi periferici mettono diversamente in gioco quel repertorio solitamente eseguito sui palcoscenici per un pubblico di conoscitori.
Â
Il programma
Sabato 3 giugno alle ore 10.00 si potrà andare a +SpazioQuattro, dove sostituendo al passato dei bagni e lavatoi pubblici di San Donato una nuova vocazione al suono si potranno scoprire i segreti che stanno “dietro il concertoâ€, con Bartók, Debussy, ÄŒajkowskij e JanáÄek che incontrano la Circoscrizione 4 per una prova aperta dell’Orchestra Filarmonica di Torino.
Nella stessa giornata, alle 16.30 la musica rinascimentale mette radici in Mirafiori Sud, con gli Ottoni dei Corsi di Formazione Musicale che proporranno antiche danze e colori swing ai confini della Circoscrizione 2, per gli studenti dell’Aula Ribas del progetto Alloggiami, gli utenti del locale Spazio Famiglia 10 e i frequentatori di ogni età dei Giardini Fred Buscaglione.
Â
Alle 18.00 sarà invece un Quartetto d’archi del Conservatorio Giuseppe Verdi a portare la musica da camera tra le aiuole dell’Or-TO di Eataly di via Nizza 230, in Circoscrizione 8.
Â
Domenica 4 giugno gli Allievi di canto dei Corsi di Formazione della Città saranno all’ostello Open011 di Borgo Vittoria, aprendo alle 16.30 “Una finestra sul ’900†con arie, romanze e passione per la lirica a soffiare sulla Circoscrizione 5. Nuovamente alla 18.00, e di nuovo a Or-TO in zona Millefonti, sarà la volta del Cit Brass Quintet del Conservatorio Giuseppe Verdi.
Â
L’Academia Montis Regalis offrirà invece alle ore 21.00 di venerdì 9 giugno al pubblico dei quartieri Lingotto-Filadelfia, presso la Polisportiva Vianney che darà un benvenuto con gli allievi del proprio attivo Laboratorio Musicale, delle sonate per violino, flauto e clavicembalo di Antonio Vivaldi. Sabato 10 giugno l’Orchestra Filarmonica di Torino proporrà , in Conservatorio alle 21.00, con gli Allievi dei corsi di Direzione d’orchestra a guidare loro e il pubblico i “Paesaggi musicali†di Mendelssohn e Saint-Saëns.
Â
A decentrare nuovamente la musica, domenica 11 giugno alle ore 16.30, saranno ancora i Corsi di Formazione Musicale che nel cuore della Circoscrizione 6, alla Cascina Marchesa in Barriera di Milano, racconteranno con un imprevedibile e accattivante abbinamento di voce recitante e clarinetti la Carmen di George Bizet. La settimana musicale proseguirà in una vecchia sede industriale della Circoscrizione 3 che produce solidarietà e cultura con Binaria del Gruppo Abele e Libera, presso cui il Coro di Voci Bianche del Teatro Regio e del Conservatorio terrà una delle sue lezioni settimanali; ancora Bizet e Mendelssohn con l’aggiunta di Fauré. I giovani coristi verranno salutati dai piccoli allievi di Orme, associazione che ha sede in via Sestriere e la propria attività didattica in Borgo San Paolo.
Â
Un’altra Cascina, la Roccafranca, decennale cardine delle attività di quartiere di Mirafiori Nord, venerdì 16 giugno alle ore 21.00 vedrà il concerto di due borsisti della De Sono, Pietro Locatto e Arturo Mariotti, con le loro chitarre classiche e musica di Carulli, Mertz, Ginastera e Castelnuovo-Tedesco.
Â
Sabato 17 giugno, alle ore 11 nel Cortile d’Onore di Palazzo Civico, si esibirà il Clarinet Choir, grande ensemble di ance del Conservatorio, con pagine scritte e trascritte da tre secoli per il popolare e raffinato strumento di ebano.
Suggestioni sinfoniche spaziali, tra il Marte di Gustav Holst e l’ET di John Williams, sono in programma ancora sabato alle 16.30 nell’accogliente Sala ATC di corso Dante 14, in una diversa periferia della Circoscrizione 1, con l’Orchestra dei Corsi di Formazione Musicale della Città di Torino.
Â
Â
Villa Tesoriera ha con la Biblioteca Musicale un immediato richiamo per le sette note, ma i Venti sonori degli ottoni del Conservatorio Verdi si alzeranno domenica 18 giugno alle ore 16.30 dalla tensostruttura dell’Evergreen Fest, pausa ideale per una passeggiata nel parco e anche occasione per sentir raccontare esperienza e programmi futuri dell’Unione Musicale di Torino.
Â
Lunedì 19 giugno, ore 21.00, l’Accademia Stefano Tempia, negli spazi del Sermig, proporrà una prova aperta al pubblico della Circoscrizione 7, con pagine di Brahms e Schubert. A salutarli sarà il locale Laboratorio del Suono, protagonista della didattica musicale del quartiere.
Â
Alla fine, mercoledì 21 giugno alle ore 21.00, la sedicesima tappa di questa prima edizione di Note di giugno segna il Solstizio d’estate con un concerto in Conservatorio degli Allievi di canto dell’istituzione di piazza Bodoni, durante il quale i musicisti di domani racconteranno e interpreteranno Lieder di vari autori, cioè canzoni che hanno segnato la storia della voce e della musica e ancora sanno suscitare emozioni.
Fonte: Comune di Torino