Genova. “La Regione farà di tutto per salvare lo stabilimento di Cornigliano che è strategico per questa città , per questa regione e per il settore siderurgia, a cui Italia non può rinunciare, da grande potenza industriale quale è. Esiste un accordo di programma sullo stabilimento di Cornigliano che è stato firmato dalle massime istituzioni di questo paese, in primis il governo, e deve essere rispettato. Da lì si deve partire per discutere un progetto che sia, però, un vero progetto idustriale di rilancio e non una speculazione al ribasso sulla pelle dei lavoratori. Questo non lo possiamo accettareâ€. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, in merito alla vertenza dell’Ilva di Genova, a margine di un incontro sulle politiche del lavoro in corso a Palazzo Ducale.
“Io credo che il percorso intrapreso dal governo – ha aggiunto il governatore – non stia dando i frutti che speravano: la gestione commissariale, la nazionalizzazione e la de-nazionalizzazione dell’azienda e poi l’affidamento a un gruppo di privati che come primo atto dichiara 5 – 6 mila esuberi non credo sia un percorso accettabileâ€.
Fonte: Regione Liguria