Â
(Acs) Perugia, 13 giugno 2017 – “È un bene che la Regione Umbria si impegni non solo a tutelare l’acropoli di Perugia, ma anche il verde a ridosso della città â€. Carla Casciari, consigliere regionale del Partito democratico commenta positivamente la notizia che “la Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore all’Ambiente Fernanda Cecchini, ha approvato la destinazione di due milioni di euro del Piano finanziario Por Fesr 2014-2020 al Comune di Perugia per la riqualificazione della pista ciclabile del fiume Tevere nel tratto Villa Pitignano – Ponte San Giovanniâ€.
“La Regione – spiega Casciari -, grazie ai fondi europei e ai fondi regionali, ha già investito 27 milioni di euro sulla città di Perugia per finanziare importanti progetti come San Francesco al Prato, la Biblioteca degli Arconi, il Turreno ed il Mercato Coperto. Questo stanziamento rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo urbanistico, economico e sociale di Perugia. La notizia di questo ulteriore finanziamento è importante, perché interessa il secondo parco della Città , un polmone verde che connette realtà importanti del territorio con il fiume Tevere. La pista ciclabile presente è un attore attrattivo interessante per il cicloturismo ed in questo contesto la sua riqualificazione è determinanteâ€.
“Il finanziamento è, in totale – fa sapere Casciari -, di 6 milioni 735 mila euro del Piano finanziario Por Fesr 2014-2020 per interventi di valorizzazione di aree di attrazione naturale di rilevanza strategica, tali da consolidare e promuovere processi di sviluppo. Di questa somma – puntualizza – due milioni di euro sono finalizzati alla realizzazione di un tracciato ciclo pedonale nel comune di Gubbio, con il recupero del sedime dell’ex ferrovia Appennino Centrale nel tratto Montecorona-Fossato di Vico; un uguale importo per il tratto Villa Pitignano – Ponte San Giovanni, mentre 350 mila euro saranno utilizzati dalla Agenzia forestale regionale per il completamento del Parco Terapeutico in località Colpernieri nel Parco regionale del Monte Subasioâ€.
“Questa operazione – conclude Casciari – intende far leva sulla ricchezza e varietà del patrimonio naturale dell’Umbria per trasformarlo in volano di sviluppo sociale, economico, culturale e di qualità complessiva delle aree interessateâ€. RED/as
Fonte: Regione Umbria