Nella prima mattina di oggi, presso la ditta Cabro di San Zeno, azienda che opera nel settore recupero metalli, a seguito dello scoppio di un forno si è verificato uno sversamento di sostanze inquinanti allo stato gassoso. Tutte le istituzioni coinvolte si sono attivate immediatamente: il Comune, attraverso la propria struttura operativa, ha messo in atto quanto previsto dal piano di Protezione Civile. Il rilascio di sostanze si è concluso in breve tempo e non ci sono pericoli per la popolazione. Nell’accaduto sono rimaste coinvolte circa 25 persone, delle quali solo 6 condotte precauzionalmente in ospedale. Le indagini sulle cause e le conseguenze di quanto accaduto sono state affidate ai Carabinieri Forestali.
Fonte: Comune di Arezzo