Da martedì 20 a domenica 25 giugno torna la manifestazione dedicata a Guido Monaco per fare ancora una volta di Arezzo la città della musica. Il tutto nasce dell’idea di creare un ponte con l’Europa: il 21 giugno infatti viene celebrata a livello continentale la Festa della musica.
“Introdurre un evento come questo – ha dichiarato il sindaco Alessandro Ghinelli – significa sottolineare al massimo la vocazione musicale di Arezzo e ricordare l’invenzione di un linguaggio che ci consente di essere presenti e conosciuti universalmente. La Fondazione Guido d’Arezzo lavora in modo assiduo, come da tradizione, al polifonico internazionale e nazionale e da due anni a questa nuova iniziativa che si tiene nella sua sede naturale, ovvero dove la musica ha conosciuto la sua prima scrittura. L’amministrazione comunale è impegnata nella sua valorizzazione: il Guido day, infatti, è un evento che si affianca alla Scuola di Fiesole che a partire da settembre gestirà la scuola di alta formazione musicale, a palazzo di Fraternita, che rilascerà titoli equipollenti a quelli di un conservatorio. Più in generale, in termini turistici ci aspettiamo maggiori sinergie a livello regionale: questo sarà possibile solo quando le città saranno messe a rete. Spero che si giunga presto a una maturazione in questo senso, è finito il tempo in cui Arezzo, Siena o Firenze si debbano contendere i visitatoriâ€.
La presidente della fondazione Slawka Taskova Paoletti: “tanti turisti stanno leggendo la targa che abbiamo posto lo scorso anno in Piazza Guido Monaco in occasione del primo Guido Day. Già questo è un elemento che fa conoscere la città nel mondo. Non dimentichiamo, a tale proposito, il premio internazionale Guido d’Arezzo che si assegna anche quest’anno. Abbiamo pensato a un modo per riavvicinare i giovani alla musica visto che i prescelti sono un coro di Barcellona e l’Orchestra sinfonica di Santa Cecilia, composta da ragazzi di età dai 9 ai 16 anni. Il tutto per fare di Arezzo la capitale mondiale della musicaâ€.
Il programma: martedì 20 giugno alle 20,30 nella chiesa di Santa Maria della Pieve rassegna di cori aretini.
Mercoledì 21 giugno alle 11 nella chiesa di San Michele concerto del coro VoceIncanto diretto da Gianna Ghiori, alle 16 sul sagrato della basilica di San Francesco concerto dell’ensemble Mosaico Mediterraneo, alle 17 in Corso Italia sfilata della Fanfara dell’arma dei carabinieri diretta dal maresciallo Ennio Robbio che culminerà alle 17,45 con il concerto in piazza Guido Monaco a cui parteciperanno anche la Filarmonica Guido Monaco diretta da Matteo Trimigno, il Cor infantil amics de la unió di Granollers – Barcellona diretto da Josep Vila Jover, i Musici e gli Sbandieratori della Giostra del Saracino e l’Orchestra multietnica aretina. Il coro catalano sarà poi protagonista del concerto alle 21 al Teatro Petrarca che vedrà salire sul palco anche la JuniOrchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia di Roma diretta da Simone Genuini e i cori del territorio aretino diretti da Lorenzo Donati.
Venerdì 23 giugno alle 21 si torna alla chiesa di Santa Maria della Pieve per il concerto dell’Orchestra sinfonica Guido d’Arezzo diretta da Stefano Pagliani.
Domenica 25 giugno alle 21 al Teatro vasariano dove ha sede il liceo musicale si terrà in chiusura il concerto di musica da camera SoNoRo.
L’ingresso a teatro è gratuito ma occorre ritirare l’invito, valido ciascuno per una persona, presso Officine della Cultura in via Trasimeno 16 dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18,30. Il giorno della manifestazione i biglietti residui potranno essere ritirati presso il botteghino del Teatro Petrarca.
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Attenzione ovviamente a traffico e sosta in zona Guido Monaco mercoledì 21 giugno quando il Guido Day entrerà nel vivo: dalle 14 alle 21 è istituito il divieto di sosta con rimozione nel tratto di via Guido Monaco compreso tra piazza Guido Monaco e piazza San Francesco. E dalle dalle 17 alle 21 scatta il divieto di transito dei veicoli nello stesso tratto di strada e in piazza Guido Monaco. Viene di conseguenza vietato l’accesso dei veicoli da piazza della Repubblica in direzione di piazza Guido Monaco a accezione di quelli diretti in via Eritrea. I veicoli in transito su via Fra’ Guittone, giunti all’intersezione con piazzale della Repubblica, devono obbligatoriamente svoltare a destra o proseguire diritto. In via Petrarca è vietato l’accesso dei veicoli provenienti dalla rotatoria di via Piero della Francesca/via Bernardo Rossellino in direzione di piazza Guido Monaco. I veicoli in uscita da via Marconi e da via delle Rose, giunti all’altezza di via Petrarca,
hanno l’obbligo di svoltare a sinistra. Nel tratto di via Garibaldi compreso tra via Madonna del Prato e via Guido Monaco è invertito il senso di marcia mentre in quello compreso tra via San Lorentino e via Isidoro del Lungo è istituito il divieto di transito a eccezione del traffico locale. Il tratto di via Garibaldi compreso tra via Porta Buia e via Guido Monaco diventa strada senza uscita. Possibile percorrerlo solo per recarsi ai parcheggi di piazza del Popolo. I veicoli che percorrono via Porta Buia, giunti all’altezza di via Garibaldi, hanno l’obbligo in direzione di via Isidoro del Lungo. Nel tratto di via Cavour tra via Isidoro del Lungo e via Carducci è invertito il senso di marcia per consentire la mobilità dei residenti e l’accesso alla Casa di Cura San Giuseppe. I veicoli che percorrono via de Pecori, giunti all’intersezione con via Cavour, hanno l’obbligo di stop e di svolta a sinistra. Dalle 17 alle 20 è sospesa la disciplina della ZTL A nelle strade accessibili dai varchi video-controllati di via San Lorentino, via Isidoro del Lungo e via Guido Monaco mentre fino alle 18, durante durante il passaggio della fanfara dei carabinieri, è interrotto il transito dei veicoli per il tempo necessario al passaggio dei partecipanti. Il percorso è: piazza della Repubblica, via Spinello, corso Italia, via Cavour, piazza San Francesco, via Guido Monaco.
Fonte: Comune di Arezzo