Capannori –
Sono in corso i lavori per la manutenzione e la riqualificazione dell’area WWF ‘IL Bottaccio’ a Castelvecchio di Compito la cui gestione è stata recentemente affidata dal Comune all’associazione WWF Alta Toscana Onlus attraverso la stipula di una convenzione di durata biennale. I percorsi di questa splendida area naturalistica situata nell’ex alveo del lago di Bientina sono già stati ripuliti e sistemati ed è quindi stata riaperta alle visite del pubblico. Sono ancora in corso invece le opere per la sistemazione delle passerelle in legno che collegano i vari ambienti dell’area umida e dell’area di ritrovo dove sono presenti tavoli e panchine. Oltre che della manutenzione ordinaria e straordinaria l’associazione WWF Alta Toscana si occupa anche della tutela floristico e faunistica, del controllo, della fruibilità pubblica e della divulgazione culturale e scientifica di questa area che è una vera eccellenza ambientale del territorio capannorese per la presenza di avifauna e di flora con specie molto rare e pregiate.
“Il nostro obiettivo è rendere questa straordinaria area naturalistica sempre più fruibile al pubblico – spiega l’assessore all’ambiente Matteo Francesconi -. La realizzazione dei lavori di manutenzione e riqualificazione in fase di svolgimento da parte dell’associazione che la gestisce va proprio nella direzione di migliorare l’accesso e la visita di questa oasi che costituisce un patrimonio ambientale che merita di essere conosciuto, anche a scopo didattico, per la presenza di varie e particolari tipologie di ambienti naturali e di specie molto rare di fauna e di floraâ€.Â
Il paesaggio all’interno dell’area, che si estende per circa 20 ettari, si presenta ben diversificato con quattro differenti tipologie: la zona boscata, i prati umidi, i canneti ed i chiari, che concorrono a formare un ambiente naturalistico variegato e di grande interesse.
All’interno dell’oasi si trovano due capanni di osservazione al limite dei chiari d’acqua. Vi sono inoltre alcuni sentieri dotati di passerelle rialzate che collegano i vari ambienti dell’oasi; lungo il “percorso natura†sono allestiti pannelli didattici tematici che illustrano la flora e la fauna. Il Bottaccio è caratterizzato dalla presenza di un piccolo bosco planiziale costituito in prevalenza da farnia (Quercus robur) e ontano nero (Alnus glutinosa). Per quanto riguarda la fauna avendo un’elevata biodiversità l’area si connota come una vera e propria zona rifugio per la fauna. Al cinghiale e ai mustelidi, donnola e tasso, si accompagnano la volpe, l’istrice e numerosi roditori, tra cui il ghiro, l’arvicola e il moscardino. Importante la presenza di anfibi, quali la raganella, la rana agile, il tritone crestato.
Â