LUCCA – “Oggi i lavoratori interessati alla FIS hanno ricevuto la comunicazione che avvia il periodo di ammortizzatore sociale. Come FIM CISL, organizzazione sindacale firmataria dell’accordo, abbiamo sostenuto la necessità di un ammortizzatore quale unico strumento possibile per dare una continuità di lavoro alle lavoratrici e lavoratori di SNAITECH coinvolti nella ristrutturazione aziendale.
Riteniamo però assolutamente inaccettabile e irricevibile che la procedura di “cassa integrazione†non sia stata oggetto di uno specifico e mirato accordo sindacale così come previsto dalle norme che regolamentano la materia, peraltro espressamente richiamato e previsto dal verbale d’accordo sottoscritto presso il ministero del lavoro il 26 maggio u.s.!
Il mancato accordo per la gestione, oltre che ad essere un elemento potenzialmente ostativo per la decorrenza della domanda di FIS da parte dell’INPS, ha però come unica certezza la mancanza di equità salariale tra le lavoratrici e i lavoratori. tra chi ruoterà e quindi continuerà a maturare, oltre che il salario, anche tutti gli istituti contrattuali, e chi non ruotando dovrà accontentarsi dei massimali di legge con i relativi tempi di erogazione.
SNAITECH rifiuta il confronto…. E, se “le stelle stanno a guardareâ€, noi come FIM CISL continueremo a pretendere una giustizia salarialeâ€.
Il segretario provinciale Narcisa Pellegrini
Fonte: Lo Schermo