Press ESC to close

[REGIONE LIGURIA] Politiche giovanili: il dialetto ligure sale sul palco

Assessore Cavo: al via bando da 40.000 euro per i Comuni per percorsi teatrali dialettali rivolti ai giovani

Genova. Il dialetto ligure sale sul palco per recuperare parole e tradizioni e costruire percorsi teatrali rivolti ai giovani che potranno ritrovare un’importante radice culturale.

A questo proposito è stato approvato oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla cultura Ilaria Cavo, un bando del valore di 40.000 euro rivolto ai Comuni liguri per finanziare cinque proposte progettuali di percorsi teatrali dialettali.

Il bando è stato predisposto nell’ambito del progetto “Liguria: parole e tradizioni”, a seguito dell’intesa siglata lo scorso anno tra Regione Liguria e Ministero delle Politiche Giovanili, per far riscoprire il patrimonio culturale dialettale alle nuove generazioni.

Saranno i Comuni liguri, in partnership con associazioni teatrali e dialettali, a presentare le proposte progettuali rivolte a giovani dai 16 ai 29 anni e finalizzate a percorsi teatrali da mettere in scena attraverso una sceneggiatura, con performance e pièce finale allo scopo di consentire ai giovani di fare esperienza non solo come attori, ma anche come aiuto regista, aiuto sceneggiatore, tecnico delle luci.

Per accedere alle risorse i Comuni avranno tempo fino al 15 ottobre per presentare i progetti e intercettare i giovani negli istituti scolastici o attraverso gli Informagiovani e i centri di aggregazione giovanili, garantendo loro un’apposita formazione.

Il gruppo dei giovani partecipanti non potrà essere inferiore a 8. “Dopo aver sostenuto e regionalizzato il progetto Cantautori nelle Scuole, per far scoprire ai giovani il valore dei liguri che hanno segnato la storia della cultura e della canzone, parte, con questo bando, un’altra iniziativa per legare le nuove generazioni alla tradizione ligure. Lo strumento scelto per incentivare l’uso del dialetto tra i ragazzi è il teatro quale mezzo contemporaneo molto vicino ai giovani che potrà consentire di fare un’esperienza utile per la loro crescita culturale e personale”.

Fonte: Regione Liguria