Genova. È stato siglato oggi un importante accordo tra l’assessorato alla Sanità della Regione Liguria, Alisa e i rappresentanti delle sigle sindacali dei Medici di Famiglia sulla gestione dei pazienti affetti da patologia cronica, così come previsto dal Piano Nazionale Cronicità . È un primo passo per una sempre più stretta collaborazione finalizzata ad una più efficace risposta ai bisogni della popolazione ligure, con particolare riguardo ai malati cronici e alla popolazione anziana.
Con questo accordo si passa da una gestione passiva del paziente cronico ad una gestione proattiva, che vede coinvolti sia i medici di famiglia sia le strutture sanitarie territoriali e ospedaliere, uniti per produrre efficacia ed efficienza. Il tutto finalizzato alla gestione delle cronicità fonte, spesso, di forte disagio fisico e sociale. Si parte con due delle più frequenti malattie croniche dei nostri tempi: il diabete e la Bpco (Bronco Pneumo Patia Cronica Ostruttiva), per proseguire negli anni a venire con altre patologie ad alto impatto sociale come l’ipertensione o lo scompenso cardiaco. Sarà il medico di famiglia il regista del percorso di cura, a cui il paziente potrà aderire volontariamente e sottoporsi a tutti quegli accertamenti raccomandati dalle più autorevoli linee guida internazionali e nazionali relative alla propria patologia.
“Un obiettivo di questo accordo – afferma l’assessore Viale – è quello di migliorare la qualità e l’aspettativa di vita dei cronici. È auspicabile motivare i cittadini ad una maggiore responsabilità sul controllo efficace della propria patologia, utile anche a ridurre le complicanze, con il supporto proattivo del loro medico. Ringrazio sin d’ora tutti i professionisti che si adopereranno per il raggiungimento di questo risultatoâ€.
“Questo accordo – precisa Walter Locatelli, commissario straordinario di Alisa – sarà valutato annualmente, e potrà subire migliorie derivanti all’analisi delle performance ottenute nell’anno precedente. È un accordo di ampio respiro, che arriverà al suo culmine nel 2021 e che dovrebbe coinvolgere la maggior parte dei pazienti affetti da cronicità â€.
L’accordo sarà operativo a regime da gennaio 2018: entro ottobre i medici di medicina generale dovranno aderire all’intesa per poi contattare i propri pazienti affetti da diabete o Bpco per l’adesione al percorso di cura entro la fine dell’anno in corso
Fonte: Regione Liguria