(Acs) Perugia, 18 luglio 2017 – Durante la seduta odierna dell’Assemblea legislativa dell’Umbria dedicata alle interrogazioni a risposta immediata (question time), il consigliere regionale Andrea Smacchi (Partito democratico) ha presentato il proprio atto ispettivo relativo all’attuazione del “Piano annuale di attività di promozione turistica integrata per il 2017â€.
Illustrando l’atto ispettivo, Smacchi ha spiegato di voler “conoscere quali azioni intenderà mettere in campo per il rilancio del settore turistico:  i danni indiretti del terremoto stanno compromettendo gravemente il turismo, che rappresenta una delle parti più importanti della nostra economia. Basti pensare che nel 2016 l’Umbria ha registrato circa 6milioni di presenze, un piccolo boom turistico che si è purtroppo interrotto drasticamente il 24 agosto scorso. Ad ottobre la Giunta ha adottato e trasmesso all’Assemblea legislativa, un disegno di legge che riforma in maniera sostanziale il Testo unico in materia di turismo, per rafforzare il ruolo di programmazione strategica, indirizzo, coordinamento e controllo della Regione sull’intero sistema turistico. È dunque necessario programmare e coordinare le iniziative promozionali e allo stesso tempo di verificare l’efficacia delle attività promozionali messe in campo finora. L’Umbria è pronta ad accogliere turisti da tutto il mondo, ma è necessario promuovere anche in forma integrata, l’immagine unitaria e complessiva della Regione, nel rispetto delle sue diverse componenti artistiche, storiche, culturali, ambientali e paesaggistiche che il nostro territorio può vantare. Si chiede conto, dunque, dell’approvazione del Piano annuale per il turismo, come pure di fare il punto sulla situazione a undici mesi dalla prima forte scossa di terremoto”.Â
L’assessore Fabio Paparelli ha risposto evidenziando che “sono in corso i festival che danno segnali di ripresa su arrivi e presenze, come sono segnali importanti anche quelli relativi alle presenze di Pasqua e dei ponti festivi. Molti visitatori sono tornati nei centri storici, nei luoghi della cultura e nelle strutture della ristorazione, generando una situazione soddisfacente, visti i pesanti strascichi del sisma. Stiamo ancora scontando l’onda lunga di quell’effetto panico che ha causato una forte contrazione dei flussi. Una parte delle 4085 strutture ricettive è inagibile e ciò incide sui numeri. La tendenza è stata negativa da gennaio a maggio, con diminuzione di arrivi e presenze, più accentuata tra i turisti italiani per l’effetto mediatico. Riteniamo che la crisi possa essere riassorbita, derivando da un atteggiamento di rinvio e non di abbandono dei prodotti turistici umbri. Ricordo che avevamo la migliore performance italiana quanto ad arrivi e presenze prima del sisma, i cui danni indiretti  ricadono sul turismo anche per l’effetto dei social, di internet e della rete di comunicazione globale che hanno prodotto gli effetti nefasti che stiamo contenendo, nonostante tutto. Grazie al lavoro della presidente e del sottoscritto, in sede di riunione con le altre regioni abbiamo trovato un accordo sul danno indiretto che porta 2,5 milioni di euro in più, per un totale di 9milioni da destinare al turismo per lenire gli effetti indiretti. Abbiamo effettuato prima la campagna di Natale poi la campagna di comunicazione, nel 2017, ridando impulso alle attività di promozione turistica, con workshop operativi e progetti interregionali sulle eccellenze. Con la rete dei consorzi workshop sui serbatoi del turismo, incontri con operatori su tutte le principali capitali europee. L’iniziativa ‘Italia wonderways’ sui cammini è aperta a tutte le realtà . Il Piano annuale di promozione è stato aggiornato e approvato nell’aprile scorso con la delibera ‘455/2017’, che contiene un’analisi della situazione e identifica i principali obiettivi su cui indirizzare le attività di cui stiamo parlando, con particolare incentivazione sul mercato italiano e sui principali mercati europei, in particolare quello tedesco, belga e inglese, anche grazie alle ottime performance del volo diretto Londra-Perugia. Inoltre, con le altre regioni, stiamo portando avanti azioni su Polonia e Scandinavia, viste le presenze registrate nel 2016â€.
Per il consigliere Smacchi la risposta è “soddisfacente, perché va incontro alle necessità dei cittadini e degli operatori. In  sede di assestamento di bilancio si prevedono 100mila euro in più per la promozione turistica integrata. Chiedo, se possibile, di anticipare il nuovo Piano annuale per il 2018, perché sarà quello fondamentale di rilancio, e la possibilità di fare una programmazione importante condivisa con l’Assemblea legislativaâ€. PG/
Fonte: Regione Umbria