Porcari (LUCCA) –
LUCCA. Una lettera aperta ai soci della provincia di Lucca dell’Aido, associazione italiana per la donazione degli organi. Arriva dall’ex presidente, oggi commissario, Vinicio Fruzzetti, uno che si è speso nell’associazione fin da quando fu fondata, nel 1978, divenendone presidente per due mandati.
Oggi però la sezione lucchese – che conta circa 6.500 soci nel territorio dell’ex Asl 2, di cui 3.800 soltanto all’interno dei confini comunali di Lucca – rischia di azzerare le sue cariche se non troverà un nuovo presidente. E sarebbero quarant’anni di lavoro importante gettato al vento, di conquiste e di vittorie polverizzate. Per questo Fruzzetti si rivolge ai soci in modo così accorato cercando tra i tanti uno che possa subentrare nella carica di presidente.
«Scrivo questa lettera aperta a voi tutti – sottolinea rivolgendosi ai soci – perché il momento che la nostra sezione territoriale sta vivendo è drammatico e pertanto spero che, attraverso queste righe, qualcuno possa coglierne tutta la drammaticità e farsi avanti per il bene dell’associazione».
Fruzzetti inizia poi la cronistoria della « sezione provinciale territoriale di Lucca dell’Aido, fondata il 14 marzo 1978 e iscritta al registro regionale delle associazioni di volontariato. Da subito ha preso contatto con i dirigenti delle strutture ospedale sul territorio di appartenenza ed è diventata col tempo importante riferimento sulle tematiche di donazione e trapianto di organi a scopo terapeutico. Negli anni, la sezione provinciale di Lucca ha assunto un ruolo di primo piano in Italia», diventando addirittura la seconda banca delle cornee in Italia.
«Ad oggi però – continua il commissario – l’Aido lucchese vive un momento drammatico. Nel 2016 si sono tenute le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo. Lo statuto associativo vigente non consente di ripresentare la candidatura a chi ha ricoperto la presidenza per due mandati». Due mandati Fruzzetti li aveva già assolti. Gli è così subentrata una socia di Porcari che, «dopo un breve periodo, ha dovuto rassegnare le dimissioni per gravi motivi. Ho ripreso la presidenza per un breve periodo come ponte, fino a che non si fosse trovata una soluzione ma lo statuto ha impedito questa alternativa e la sede regionale il 14 maggio 2017 ha commissariato la sezione provinciale territoriale di Lucca, nominando me stesso commissario per tre mesi, rinnovabile una sola volta. In questo tempo devo riunire i consigli direttivi della mia zona di competenza (ex Asl 2 Lucca) e cercare di ricostruire il consiglio direttivo, ma soprattutto trovare un presidente, ricerca risultata finora impossibile. Con questa lettera aperta mi rivolgo a tutti i soci affinché qualcuno, valutata la nostra storia, voglia farsi avanti per dargli il giusto seguito».
Se qualcuno volesse prendere
contatti con l’associazione, magari per proporsi alle cariche associative o avere maggiori informazioni, i contatti sono i seguenti: tel. 320 1181340, email lucca.provincia@aido.it (contatti di Vinicio Fruzzetti); su Facebook: Aido Lucca, sul web www.aidolucca.it
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Fonte: Il Tirreno