Una lapide in marmo alla memoria di Piero Calamandrei al Palazzo di Giustizia grazie all’iniziativa dell’Anpi di Carrara. Questa mattina si è svolta la cerimonia di scopertura a cui ha partecipato, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale “proprietaria†del Palazzo, l’assessore Cecilia Del Re. Presenti, tra gli altri, il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri, il presidente della Corte di Appello di Firenze Margherita Cassano, il procuratore generale Marcello Viola, Valdo Spini, il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Firenze Sergio Paparo, e la presidente del Tribunale di Firenze, Marilena Rizzo.
“Ringrazio l’Anpi di Carrara e tutti coloro che hanno reso possibile l’apposizione di questa lapide – dichiara l’assessore Del Re -, che, in un luogo così significativo come il Palazzo di Giustizia, ci aiuta a ‘fare memoria’ del grande impegno e dei valori che hanno contraddistinto la vita di Piero Calamandrei, politico, giurista e padre costituente a cui pure è intitolato il nostro Palazzo di Giustizia. La lirica ‘Lapide ad ignominia’, iscritta su marmo di Carrara, ben trasmette quel sentimento di assoluta dignità e profonda convinzione a combattere per ciò in cui si crede, contrastando ogni sentimento di rassegnazione e compiaciuta accettazione dell’esistente, che rende ancora estremamente attuali le sue parole”. (mf)
Â
Fonte: Comune di Firenze