“Speriamo che venga immediatamente smentita l’indiscrezione sempre più forte nelle ultime ore, secondo cui la Regione Toscana sarebbe in procinto
di cancellare la direzione sulla prevenzione e la sicurezza sui luoghi di lavoro, facendo confluire le competenze sotto quella della veterinaria, dell’igiene pubblica e dei vaccini.” – fa presente Tommaso Grassi, Capogruppo di Firenze riparta a sinistra in Palazzo Vecchio – “E’ questa l’attenzione che vuol dedicare al tema del lavoro e della sicurezza per le lavoratrici e i lavoratori, un Presidente di Regione che si reputa di sinistra e che vuol costruire, quantomeno quando si trova fuori dai confini regionali, una alternativa alla politica del Pd?”
“Cancellare la direzione sarebbe pura follia: mentre c’è una urgenza sempre maggiore di controlli alle aziende sulle misure di sicurezza e sul rispetto,
insieme agli altri organi responsabili a livello nazionale, delle corrette forme di lavoro, la civilissima e avanzata Toscana pensa bene di sciogliere
le competenze insieme ad altre. Rossi mette sotto i piedi il tema del lavoro e non ci dica che così si risparmia perchè avrebbe davvero altri mille modi per ridurre lo spreco delle risorse ed è inaccettabile che questo avvenga solo ed esclusivamente a scapito delle fasce più deboli della cittadinanza e di chi lavora. E’ inspiegabile e inaccettabile un arretramento cosi netto dell’impegno della Regione Toscana sui temi della sicurezza e salute dei lavoratori.”
“In Regione avevamo presentato una interrogazione prima della pausa estiva allarmati che la situazione di intermi potesse prolungarsi oltre il sopportabile ma questa novità , se confermata, sarebbe una beffa totale; a settembre vedere che i giochi sono stati fatti durante l’estate sperando che nessuno se ne accorgesse e una operazione di riorganizzazione assurda e di pura follia” dichiara Tommaso Grassi riferendosi al lavoro svolto da Tommaso Fattori e Paolo Sarti in Consiglio regionale sul tema. (fdr)
Fonte: Comune di Firenze