Lucca –
→ SABATO 9 SETTEMBRE alle ore 18:30 alla Torre del Bargiglio (Borgo a Mozzano)
Un tuffo nel passato: è ciò che viene proposto a tutti coloro che sabato 9 settembre parteciperanno all’evento Occhio di Lucca. Un’iniziativa che prevede la rievocazione storica dell’antico sistema di comunicazione ottica usato per l’allertamento delle milizie lucchesi.
Quando agli inizi del 16esimo secolo i mutamenti geopolitici della Toscana portarono la repubblica di Lucca a rivedere radicalmente il proprio sistema difensivo, parallelamente alla costruzione delle opere statiche che culminarono con la realizzazione della imponente cinta muraria rinascimentale, si rese necessaria anche una sostanziale revisione dell’organizzazione delle milizie. Per l’allertamento delle numerose ordinanze delle milizie e in particolare di quelle della montagna, si rese indispensabile anche una radicale revisione migliorativa del vecchio sistema di telecomunicazione ottica, basato su di una rete di torri reciprocamente visibili tra loro e strategicamente locate sul territorio dello stato Lucchese. Essendo le milizie di montagna la componente qualitativamente e numericamente più importante delle forze lucchesi, si comprende la grande importanza che veniva conferita alla torre del Bargiglio, posta al centro del sistema di telecomunicazione ottica, che per questo motivo condivise con la torre del palazzo degli Anziani, l’appellativo di Occhio di Lucca.
Tale sistema di comunicazione prenderà di nuovo vita nella giornata di sabato 9 settembre, trasportando i partecipanti in un’esperienza innovativa dove il divertimento sposa la conoscenza della storia della città di Lucca.
Numerosi gli eventi in programma per la giornata. Il via alle 17 con l’animazione in abito storico alla piattaforma di San Frediano, con attività didattica sulla difesa delle mura rinascimentali e al complesso sistema organizzativo che la rendeva possibile. Alle 18,30 è previsto il vero e proprio inizio con l’accensione del fumogeno sulla torre del castello di Nozzano a cui seguirano a partire dalle 18,50 e a distanza di 5 minuti l’uno dall’altro l’accensione del fumogeno sulla Torre delle Ore nelle veci della Torre del Palazzo, l’accensione del fumogeno sulla postazione di Porcari, quello sulla postazione di Monte San Quirico e quello sulla postazione di San Bartolomeo a cui seguiranno i fumogeni posti sul Monte Catino e sul Monte Castellaccio d’Aquilea. Ultimi due fumogeni ad essere accesi saranno quelli sulla postazione della croce di Brancoli e quello sulla Torre del Bargiglio. Alle 19,30 è previsto lo sparo di due colpi di artiglieria dalla piattaforma di San Frediano a cui faranno seguito l’emissione di due segnalazioni acustiche sia dalla postazione della croce di Brancoli che dalla Torre del Bargiglio. A conclusione la cerimonia di passaggio delle consegne tra la milizia della montagna e il corpo degli alpini.
Fonte Verde Azzurro