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Firenze I divieti di consumazione, vendita e somministrazione di bevande alcoliche


L’ordinanza del Sindaco di Arezzo con misure in materia di bevande alcoliche nel territorio comunale, per la tutela della sicurezza e dell’incolumità pubblica.

Su proposta operativa del Comandante della Polizia Municipale, il Sindaco di Arezzo ha emanato l’ordinanza n. 13 del 17 agosto 2017, che limita orari di vendita, somministrazione e consumazione di bevande alcoliche e superalcoliche di qualsiasi gradazione.

Per conoscere nel dettaglio la disciplina nelle diverse delimitazioni del territorio comunale e nei diversi orari (e le sanzioni previste) consultare l’ordinanza n. 13 del 17 agosto 2018.

Un apposito avviso in merito, che sintetizza la nuova disciplina in materia di bevande alcoliche in 5 lingue, dovrà essere esposto in modo facilmente visibile in tutti i pubblici esercizi e esercizi commerciali (come meglio descritti nell’ordinanza di cui sopra).

La disciplina introdotta con l’ordinanza cesserà decorsi trenta giorni dalla data di pubblicazione all’Albo Pretorio (13.8.2017).

Queste in sintesi le motivazioni e le considerazioni per le quali è stata adottata la nuova disciplina:

– l’ordine e la sicurezza segnano profondamente la qualità della vita delle persone e del territorio, per cui l’azione dell’Autorità amministrativa locale deve essere indirizzata a rimuovere le cause che limitano o impediscono la fruizione di tali beni;

- è necessario porre in essere ogni iniziativa che possa essere utile ad aumentare il livello di sicurezza urbana per meglio tutelare il sereno e ordinato vivere civile;

le conseguenze sociali e personali che derivano dall’abuso di sostanze alcoliche e di problemi alcol correlati, già con l’entrata in vigore della Legge 125/2001, “Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcol correlati”, hanno assunto valenza di interesse generale giuridicamente protetto;

 – è compito dell’Amministrazione Comunale assicurare una serena e civile convivenza, anche contrastando il consumo eccessivo di alcolici al fine di evitare il verificarsi di episodi che minacciano la quiete e la sicurezza dei cittadini;

– nel territorio del Comune di Arezzo si riscontra una situazione di aumentato degrado urbano che porta a crescenti problemi di sicurezza urbana verificabile anche dalle segnalazioni che pervengono con sempre maggiore frequenza e che attengono a ripetuti episodi di disturbo della quiete, schiamazzi, inquinamento acustico, in particolare nelle ore serali e notturne;

– il perpetuarsi di tali episodi è, sempre con maggiore frequenza, conseguenza diretta e immediata dell’eccessivo consumo di bevande alcoliche e superalcoliche che avviene fino a tarda ora, disturbando il riposo e le occupazioni delle persone giungendo, in alcuni casi non più sporadici, anche a situazioni penalmente rilevanti (risse, lesioni aggravate, eccetera);

– nonostante le disposizioni già contenute nel Regolamento di Polizia Urbana approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 43 del 28.3.2012 e i controlli predisposti per prevenire e contrastare gli effetti distorsivi della c.d. “movida”, il fenomeno sta assumendo caratteristiche tali da compromettere gravemente la sicurezza urbana e l’incolumità pubblica;

– tale criticità è aggravata dalla presenza di attività commerciali e pubblici esercizi che praticano la vendita, anche per asporto, di bevande alcoliche e superalcoliche anche in orario serale;

– viste le intese scaturite dalla riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica del 17 Luglio 2017 circa l’opportunità di adottare ordinanze anti-degrado, tra cui quelle relative al consumo di alcol;

– nelle ultime settimane si è assistito ad una recrudescenza del fenomeno sopra meglio descritto fino a culminare ai fatti della sera del 13 Agosto 2017 durante la quale due contrapposte fazioni di stranieri provenienti dall’Africa si sono affrontate con bottiglie e bastoni tanto da provocare l’arresto di cinque di loro con il ricovero ospedaliero di due persone, fatto determinato anche dall’abuso di sostanze alcoliche e/o stupefacenti;

– la relazione del Comandante della Polizia Municipale dell’8 agosto 2017, dopo avere descritto episodi di grave turbamento della sicurezza urbana, tali da condurre a una situazione di preoccupante degrado, e la richiesta sempre più pressante di sicurezza e tranquillità da parte dei residenti, contiene la richiesta di emanare un’ordinanza ad hoc al fine di vietare il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche in luogo pubblico e quindi al di fuori di qualsiasi controllo;

– la repressione dei comportamenti sopra citati avviene nel quadro della normativa di fonte legale la quale presenta elementi di novità rispetto alla possibilità offerte dai vigenti Regolamenti Comunali, concretizzando in tal modo il requisito della contingibilità;

- è necessario limitare, per quanto in premessa indicato, l’orario di vendita di bevande alcoliche e superalcoliche al fine di prevenire e contrastare situazioni che conducano ad un ancora più grave degrado che comprometta la tranquillità e vivibilità dei residenti;

– è volontà dell’Amministrazione Comunale adottare tutte le misure necessarie e idonee a contrastare efficacemente le cause del degrado per tutelare con ogni mezzo concesso dalla normativa vigente la sicurezza urbana.

Fonte: Comune di Arezzo