“La notizia che il sindaco del Comune di Firenze ha firmato una ordinanza che, sfruttando il decreto Minniti, permetterà di sanzionare i clienti del mondo della prostituzione con delle multe ci trova assolutamente contrari nel merito e negli effetti che questo provvedimento produrrà – affermano la Consigliera comunale Donella Verdi e il Capogruppo Tommaso Grassi del gruppo Firenze riparte a sinistra – perché così si mettono a rischio, ancor più di adesso, le prostitute e costringendole a trovare posti più nascosti, si ridurrà la protezione, che i luoghi illuminati, possono garantireâ€.
“Quanto messo in campo dal Comune è un sistema sanzionatorio per i clienti che mira a disincentivare l’approccio lungo le strade ma ignora le conseguenze rispetto alle strategie e agli studi messi in campo dalle Forze dell’Ordine e dall’associazionismo per far conoscere e indirizzare le prostitute in percorsi di fuoriuscita dallo sfruttamento. Si preferisce sanzionare – concludono Donella Verdi e Tommaso Grassi – piuttosto che impegnarsi con maggiori energie nel sostegno a chi è sfruttato: infatti è bene ricordarsi che la prostituzione non è un reatoâ€. (s.spa.)Â
Fonte: Comune di Firenze