Lucca –
è vero che entrambe sono zuppe di verdura ma hanno alcuni ingredienti diversi e soprattutto alcuni modi di cucinare diversi.
Zuppa lucchese: si avvale dei fagioli scritti tipici di Lucca e della Garfagnana, del finocchio selvatico e del peporino, cose che nella ribollita non ci sono e il pane agliato a fette.
E’ senza dubbio il simbolo del mangiare contadino, anche della dura vita dei campi, e si avvale dei prodotti stagionali o potuti conservare in dispensa, così da cambiare un pò durante la stagionalità .
Ribollita: più che una zuppa è una maniera di cucinarla difatti diventa ribollita solo il terzo giorno in quanto il primo si mangiava come una normale zuppa di verdura, senza pane e senza pasta, il secondo giorno venivano aggiunti tutti i pezzi di pane che la tavola restituiva e che le massaie custodivano nella credenza, il terzo giorno era ribollita vera e propria, si metteva in padella e veniva saltata e poi esaltata nel piatto con olio buono.
Nelle foto nel vassoio c’è la ribollita, nel coccio la zuppa lucchese, simili a prima vista, leggermente diverse nel sapore ricetta di ezio lucchesi
Fonte Verde Azzurro