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PORCARI Appello alla Snai dall’assessore Rimanti

PORCARI – Il Comune di Porcari chiede ancora una volta a Snaitech di aprirsi al confronto e fare lo sforzo verso i lavoratori rispettando il territorio che l’ha accolta e ne ha fatto le fortune. Una presa di posizione netta dopo che l’azienda ha confermato i 14 esuberi e l’impossibilità di prorogare di altri 6 mesi gli ammortizzatori sociali in scadenza il prossimo 31 dicembre.

 

“L’amministrazione comunale – spiega l’assessore con delega al Lavoro, Fabrizia Rimanti – ha seguito da vicino la vertenza Snai dal suo nascere, accompagnandola sino all’accordo sindacale del maggio scorso che non prevedeva licenziamenti se non volontari. Siamo quindi sorpresi del fatto che l’azienda abbia deciso di tornare sulla decisione presa e seriamente preoccupati per il futuro occupazionale della sede di Porcari. Ribadiamo ancora una volta – prosegue l’assessora – la volontà e determinazione di tenere alta la guardia per convincere l’azienda a chiudere le procedure di mobilità nel modo più indolore possibile. Chiediamo all’azienda di aprirsi al confronto e di fare lo sforzo verso i lavoratori rispettando il territorio che l’ha accolta e ne ha fatto le fortune. Appoggiamo in pieno l’azione delle rappresentanze sindacali impegnandoci a tutti i livelli per scongiurare ulteriori azioni di forza che riteniamo inaccettabili. Siamo fiduciosi – conclude Rimanti – che l’incontro previsto per il 13 dicembre prossimo segni un punto di svolta positivo di questa lunga e complessa vertenza”.

Fonte: Lo Schermo