Porcari (LUCCA) –
PORCARI. Nuova scogliera sul rio Fossanuova a Porcari. È terminata l’opera di messa in sicurezza della sponda sinistra dopo che, durante l’ultima allerta rossa del 27 dicembre scorso, il muro di contenimento in prossimità dell’argine e un tratto di argine in terra prima della “baracca di Nanni†avevano destato non poche preoccupazioni, mostrando cenni evidenti di cedimento e la presenza di fontanazzi, segnalati anche dalla Croce Verde Protezione civile di Porcari. Adesso il fosso più grande di Porcari è più sicuro. L’importante opera di sistemazione dell’argine del rio è stata portata a termine dal Genio civile di Pisa, ente competente siu canali di terza categoria come la Fossanuova.
«Il tratto di argine stava cedendo in prossimita di una abitazione con grave rischio per l’incolumita delle persone – spiega l’assessore all’assetto idrogeologico e vicesindaco del Comune di Porcari, Franco Fanucchi – abbiamo subito avvisato l’ente competente e la nostra segnalazione è stata accolta dal Genio Civile che è intervenuto in somma urgenza non solo ripristinando le condizioni minime di sicurezza edun tratto di argine di una cinquantina di metri ma anche ricostruendo un muretto in cemento armato lungo strada». Senza un intervento provvidenziale l’ennesima ondata di piena in quel tratto avrebbe potuto allagare le abitazioni e provocare gravi danni. «La costruzione di una scogliera mette fine definitivamente alle criticità in quel punto – sottolinea Fanucchi – ringrazio quindi la Regione e il Genio Civile».
Sempre sul fronte della sicurezza del reticolato idraulico della Piana, che in grande parte si snoda attraverso il territorio di Porcari, dopo l’escavazione del fosso Gobbo a sud del Padule, l’amministrazione comunale ha messo nel mirino il rio Leccio, dove si è interventi con una ripulitura dei sottoponti e di spalettamento, una risagomatura della sezione e la rimozione dei detriti dal fondo dell’alveo. «Il Leccio è il rio che da sempre presenta maggiori problematiche – spiega Fanucchi – ma dopo l’ultimo intervento per circa 40mila euro, in via di completamento nella parte dal ponte dell’autostrada sino alla foce, resta la manutenzione straordinaria, nel tratto che va dal ponte della ferrovia a quello del magazzino. Un tratto che deve
essere rinforzato perché gli argini non sono in buone condizioni. È necessario intervenire anche sul tratto nord del Rio Leccio, quello che va dalla Cassa Uno (a cavallo tra Porcari e Capannori) alla Cassa Zero. Abbiamo chiesto un aiuto alla Regione».
Nicola Nucci
Fonte: Il Tirreno