Capannori –
Sta per partire la seconda edizione del progetto “Famiglie Rifiuti Zero†promosso dal Comune di Capannori, Centro Ricerca Rifiuti Zero e Ascit. Domani, mercoledì 11 aprile, alle ore 21 nella sede del Centro Ricerca al Parco scientifico di Capannori (Via Nuova 44/A, Segromigno in Monte) si terrà un incontro rivolto a chi è interessato ad aderirvi oppure vuole saperne di più. Saranno presenti l’assessore all’ambiente, Matteo Francesconi, il presidente di Ascit, Maurizio Gatti, e il coordinatore del Centro Ricerca Rifiuti Zero Capannori, Rossano Ercolini.
Le persone che sottoscriveranno il progetto saranno “premiate†con uno sconto del 30% sulla parte variabile della tariffa. Possono aderirvi tutte le famiglie residenti a Capannori che si impegnano a rispettare le regole previste da un apposito disciplinare: avere un composter, possedere una bilancia per la pesatura dei sacchi dei materiali differenziati, auto-pesare i rifiuti differenziati, annotare il numero di conferimenti di pannolini e pannoloni, portare gli ingombranti che possono essere riparati o riusati ai centri di riuso ‘Daccapo’ o conferire quelli irrimediabilmente rotti alle isole ecologiche. Tutti i dati relativi a pesature e conferimenti dovranno essere annotati su un diario che sarà fornito alla famiglia.
Lo scorso anno le trenta “Famiglie Rifiuti Zeroâ€, per un totale di 100 persone, hanno prodotto una quantità di rifiuti cinque volte in meno rispetto alla media comunale, con un abbattimento del 95% del non riciclabile e del 90% dell’organico. L’obiettivo dell’edizione 2018 del progetto è quello di raddoppiare il numero delle famiglie aderenti confermando i risultati della riduzione dei rifiuti.
Per informazioni: centrorifiutizero@gmail.com