Porcari (LUCCA) –
PORCARI
Sempre in mezzo alle sue bambine, alle famiglie, alla comunità . Un lutto profondo a Porcari e nel mondo della chiesa per la scomparsa, nella notte tra giovedì e ieriì, all’età di 76 anni, di suor Elsa Bezzi, madre superiora delle suore dello storico istituto Cavanis nel centro del paese.
Un personaggio molto conosciuto e amato nel paese che l’aveva adottata (era originaria di Ossana, in provincia di Trento, dove era nata il 22 marzo 1942), un esempio di vita dedicata agli altri, ai bisognosi e all’educazione dei giovani. Nel 1963 era giunta a Porcari alla Pia Società del Santo Nome di Dio Suore Cavanis prendendo i voti due anni dopo.
Dopo oltre un ventennio di impegno nelle missioni latino in Brasile ed Equador era tornata alla casa madre di Porcari per assumere nel 2009 il titolo di Madre superiora generale e condurre l’istituto dei padri Cavanis. Un personaggio unico, con una passione infinita per il basket.
Pochi giorni fa, a causa dell’aggravarsi delle condizioni di salute, non aveva potuto prendere parte alla festa al Palasuore del Basket Femminile Porcari, che nel 2014 ha celebrato mezzo secolo di storia, e che con 170 tesserati fra minibasket e squadre agonistiche è la realtà giovanile in “rosa†più importante a livello provinciale (tre anni a Porcari si allenò anche la Nazionale femminile).
Fede e sport erano nel suo cuore. Dopo essere stata anche allenatrice delle ragazze gialloblù (insieme a suor Giuseppina Nicolussi), a metà degli anni Ottanta suor Elsa era stata inviata nelle missioni in Sud America, e dal 2009, oltre che Madre Generale, era presidente del Bf Porcari. Tanti sforzi ripagati dal sorriso delle tante bambine e ragazze che in questa società hanno imparato a giocare a pallacanestro.
La triste notizia si è subito diffusa nel paese. «Una grave perdita per le consorelle, per il Basket femminile Porcari e tutta la comunità – si legge in una nota della società – suor Elsa Bezzi è stata uno dei punti di riferimento più importanti per il paese, improntando la sua azione a quelli che sono i principi fondamentali delle Suore Cavanis: la fede, l’educazione, il rispetto degli altri, il sorriso, la solidarietà , la fratellanza. La pallacanestro era uno strumento in grado di avvicinare i giovani, di farli entrare in palestra e aiutarli a crescere con principi sani».
Commosso il ricordo del sindaco Leonardo Fornaciari: «La malattia, purtroppo, ha avuto la meglio ma nelle occasioni in cui sono andato a farle visita ho trovato una donna forte e lucida. Anche alla fine ha continuato ad amarci e pensare a noi. Perdiamo una protagonista importante della nostra comunità . Porcari si stringe in un abbraccio attorno alle sorelle suore che continuano la loro importante opera».
Tra i tanti messaggi anche quello del consigliere comunale
Davide Del Prete: «Hai lottato fino all’ultimo centimetro suor Elsa».
Da questa mattina suor Elsa sarà esposta nella Cappella delle Suore (in via Roma, 134) e alle 21 sarà recitato il rosario nella chiesa di San Giusto dove, domani alle 15.30 si terrà il funerale. —
Fonte: Il Tirreno