Porcari (LUCCA) –
Il presidente di Italia Viva potrebbe presentarsi in tre collegi provinciali toscani a sostegno di Giani. Baccini: «Un segno di grande attenzione al nostro territorio»
LUCCA. È solo un’ipotesi, ma l’ipotesi c’è, e piace al popolo lucchese di Italia Viva: quella che il senatore Matteo Renzi, fondatore e presidente della compagine politica nata il 18 settembre 2019 all’ombra della Stazione Leopolda, si candidi come capolista del suo partito alle prossime elezioni regionali toscane. Capolista in tre collegi provinciali, fra cui Lucca, di liste a sostegno del candidato del centrosinistra alla successione di Enrico Rossi: il presidente uscente del parlamentino regionale Eugenio Giani.. I rumors sulle intenzioni di Renzi si sono moltiplicati sia a Roma, all’assemblea nazionale di Italia Viva, che nell’ultima riunione del partito a livello zonale. Una candidatura che potrebbe sparigliare le carte fra un numero di elettori del Pd: quei renziani che con la decisione di personaggi di spicco vicini a Renzi, come il senatore Marcucci, si sono ritrovati in un Pd “tradizionaleâ€. Un Renzi “ritrovatoâ€, direttamente nelle proprie liste provinciali, potrebbe riportarli a sostenerlo, sempre nell’ambito del centrosinistra, ma con un’identità rinnovata.
«Un’ipotesi al momento prematura, tutta da verificare – si affretta a dichiarare Alberto Baccini, ex sindaco di Porcari, ex Pd, oggi coordinatore di Italia Viva per la Lucchesia -. È evidente che nella battaglia squisitamente elettorale fra le forze politiche a sostegno di Giani, gli ex renziani più illustri sono rimasti all’interno del Pd. L’eventuale presenza di Matteo Renzi come capolista nella nostra provincia sarebbe apprezzabile e porterebbe una crescita di consensi per il partito. Sarebbe un fatto estremamente positivo la sua candidatura, a mio avviso. Avremo modo, come coordinamento, di tornare sull’argomento. Per quanto mi riguarda rimango, lo ribadisco, molto favorevole per la candidatura di Renzi in provincia di Lucca. Una scelta del genere potrebbe essere considerata anche come un elemento di forte attenzione per il nostro territorio».
L’eventuale candidatura “lucchese†di Renzi per il consiglio regionale piace molto anche ai riformisti toscani a sostegno di Italia Viva, che hanno a Lucca in Francesco Colucci, storico socialista, il loro referente. «Saremmo lietissimi per la sua candidatura a Lucca, e confidiamo davvero che ci sarà . Nel collegio provinciale di Lucca, Renzi potrebbe essere un riferimento per tutta la società lucchese e anche ridimensionare, a vantaggio di Italia Viva, lo spazio elettorale dell’ex renziano Marcucci», dice Colucci.
Le riserve si scioglieranno molto probabilmente nell’arco di un mese. Intanto, il coordinamento di Italia Viva attende di conoscere quali saranno le tappe dei prossimi tour che il senatore Renzi sta pianificando: quello per presentare il suo nuovo libro (in uscita a breve) e quello più strettamente elettorale, a bordo di un camper, come annunciato. Baccini si augura che il tour tocchi Lucca: «per presentare il libro, Renzi toccherà cento province italiane. Potrebbe esserci anche Lucca». —
Barbara Antoni
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Fonte: Il Tirreno