“Durante il consiglio regionale che ha rifiutato la manovra di bilancio, è stato approvato l’ordine del giorno legato alla nota di aggiornamento al Defr 2024 presentato dal gruppo della Lega ed a mia prima firma che ha impegnato il presidente e la giunta della Regione Toscana a accelerare la procedura per l’approvazione del nuovo piano regionale per la qualità dell’aria”. Così si interviene il consigliere regionale della Lega e membro della commissione ambiente Massimiliano Baldini.
“In effetti, come la Lega sta sostenendo da tempo – continua il rappresentante del partito di Salvini – la Regione Toscana è indebitatamente in ritardo riguardo l’aggiornamento di questo strumento importante che è particolarmente necessario per verificare il quadro generale ambientale nella Piana di Lucca. È necessario infatti avere a disposizione dati numerici sull’inquinamento di questa realtà che siano aggiornati e non di anni fa come invece quelli usati per l’approvazione della pessima legge sui camini. Non crediamo – lo abbiamo detto più volte in consiglio regionale e nella commissione ambiente e lo ripetiamo ancora – che l’unico problema dell’inquinamento della Piana di Lucca sia da attribuire ai camini e riteniamo che la recente normativa regionale che peserà tanto sui bilanci delle famiglie debba essere revocata e riconsiderata solo a seguito dell’approvazione del nuovo piano dell’aria”.
“Abbiamo avuto più di un esempio che ha mostrato quanto i nostri dubbi siano fondati – conclude – È accaduto quando i camini, anche durante l’inverno, a causa dell’aumento delle temperature sono rimasti spenti ma il misuratore di Capannori ha comunque superato i limiti ed è altresì accaduto il giorno dopo l’incendio delle cartiere dove, al contrario, il misuratore è rimasto fermo senza variazioni. La Regione Toscana, invece, è indietro sulle infrastrutture, continua a rivedere gli investimenti, a procrastinare, a non implementare i piani di sviluppo infrastrutturali e quindi continua a non risolvere i problemi del traffico, del trasporto su gomma, influenzando il tema ambientale. Non permetteremo che siano le classi più povere, i cittadini che cercano di risparmiare riscaldando con i camini, a pagare i ritardi delle politiche di Giani e del Pd”.
2023-12-28 15:06:25