Proveniente da Lucca, ha conquistato gli Stati Uniti, mosso dalla passione per il paesaggio toscano che trasforma in una pittura introspettiva e delicata. È una storia di talento quella del pittore Davide Berti, che a gennaio è stato nominato tra i migliori pittori internazionali dal Premio Los Angeles Star dell’Arte International Award. Il trofeo, assegnato dalla LA Art Show, sarà seguito a febbraio da un’ulteriore premiazione tra i pittori selezionati: in palio un premio di 6mila dollari.
Un grande orgoglio per Davide Berti, che si aggiunge al Primo Premio Protagonisti dell’arte 2023 assegnato il 25 novembre dell’anno scorso dalla Biennale città di Saronno, un riconoscimento singolare conferito una volta all’anno “per meriti artistici e professionali”.
Lucchese adottivo, di professione Davide è ottico in una nota catena poco fuori dalle mura della città. La sua passione per la pittura è qualcosa che coltiva sin da quando era bambino: da giovane negli anni ’70 ha frequentato l’istituto d’arte del legno a Cascina, studiato incisione e intarsio e nel ’98 si è trasferito a Lucca, dove si è sposato e vive con moglie e figli.
“Ho iniziato a dipingere nel ’92-’93 e dopo un periodo di pausa, nel 2000 ho ripreso i miei pennelli dal cassetto concedendomi qualche serata dopo cena davanti alla tela, oppure la mattina presto – raccontava Davide in un’intervista concessa a Lucca in Diretta lo scorso novembre – Nei momenti liberi dal lavoro, insieme ad altri pittori, dipingo en plein air: l’estate scorsa siamo andati a Corfino e a Sillico, dove a luglio ho allestito una mia personale. L’anno passato l’ho invece dedicato alla Val d’Orcia, un paesaggio con luci ed emozioni diverse”.
Il paesaggio, infatti, “è il mio soggetto preferito – spiega Davide – dipingo la natura, la città e il mare. In generale, prendo ispirazione da ciò che si vede, trasformandolo nei miei sentimenti”. Questo è il segreto del suo successo, che gli ha conferito il Premio Los Angeles Star dell’Arte International Award 2024 e il Primo Premio Protagonisti dell’arte 2023.
Dal 2023 al 2025, anche quest’anno per Davide inizia con un altro traguardo. È stato infatti selezionato per un altro importante premio, “che mi onora, in quanto sarò premiato come ‘Artista che rappresenta i paesaggi Toscani'”: si tratta della Biennale d’Arte Città di Firenze – Primo Premio Grandmaster of Art Giotto per le Arti Visive 2024, assegnato dalla ArtExpò Gallery.
Un riconoscimento rigorosamente riservato agli artisti che si sono distinti con le loro opere in mostre e in prestigiose pubblicazioni d’arte. Le opere di Davide Berti sono state visionate dalla ArtExpò Gallery in precedenti manifestazioni, attraverso i social network, i siti web e le pubblicazioni del settore e sono state giudicate meritevoli di ricevere il Primo Premio Grandmaster of Art Giotto per le Arti Visive 2024, che viene rinnovato ogni due anni.
La premiazione avrà luogo a Firenze, nella sala congressi Michelangelo del Grand Hotel Baglioni, sabato 6 aprile alle 16. La commissione che accoglierà gli artisti premiati e gli ospiti della critica sarà composta da Rosanna Chetta (critico d’arte e curatrice eventi – Milano); Giorgio Bolla (scrittore e saggista, medico per Medici senza frontiere – Padova); Anna Sara Chetta (CEO di ArtExpò Gallery); Cristian Angelino (corrispondente estero per ArtExpò Gallery da Liverpool); Jean Charles Spina (presidente JS Communication – Nizza); Elena Cicchetti (presidente associazione Art in World – Viterbo), Mariarosaria Belgiovine (assistente organizzativa e coordinatrice eventi internazionali per ArtExpò Gallery).
L’evento Biennale d’Arte Città di Firenze – Primo Premio Grand Master of Art Giotto, sarà interamente trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di ArtExpò Gallery.
2024-01-31 13:40:00