Torino, è stato un errore perdere Lucca? Ora sarebbe utile

L’attaccante dell’Udinese ha segnato 7 goal nella sua prima stagione in Serie A ed è un profilo che potrebbe tornare utile ai granata in questo momento.

Alla fine, è stato un errore per il Toro perdere Lorenzo Lucca? La risposta non è semplice. È importante sottolineare che al momento del suo addio ai granata, la scelta sembrava inevitabile. Lucca voleva andare altrove per giocare tra i grandi e quindi si è verificata la separazione. In quel momento non aveva ancora mostrato il suo pieno potenziale e quindi la sua cessione non sembrava poter causare rimpianti. Ora, forse, lui potrebbe tornare utile al Torino. Sabato pomeriggio avrà il suo secondo incontro come avversario del Toro, la squadra da cui tutto è iniziato: la vendita al Palermo, l’avventura di Pisa, l’Ajax, l’Eredivisie e infine l’Udinese. Sicuramente non era prevedibile che le cose sarebbero andate in questo modo nel lontano gennaio 2020. E forse parte del merito della sua crescita si deve alla sua volontà di prendersi una rivincita e arrivare in quella Serie A a cui era andato così vicino con i granata dopo aver fatto il ritiro in prima squadra.

Torino e Lucca, hanno i granata fatto male a perdere l’attaccante?

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Ecco, quindi, in parte la risposta alla domanda iniziale è “no”. In quel momento non era facile prevedere un futuro di questo tipo per Lucca. Il potenziale era lì, ma a volte mancava quella fame che ora sta dimostrando. Tuttavia, bisogna andare oltre, perché ora al Torino, Lucca sarebbe molto utile. La valutazione deve essere fatta da un punto di vista tecnico. Stiamo parlando di un attaccante fisicamente forte, che sa lavorare bene con la testa bassa e che sarebbe un ottimo abbinamento sia con Zapata che con Sanabria, potendo essere il punto di riferimento centrale e permettendo ai due attaccanti di muoversi liberamente nell’area offensiva. Di recente è migliorato anche nel lavoro di squadra.

Infine, c’è la questione dei numeri. Nella sua prima stagione in Serie A, Lucca ha già segnato 7 goal. Il confronto con Sanabria e Pellegri parla da sé: il paraguaiano ha segnato 4 goal e l’ex attaccante del Genoa non ha segnato ancora. Questi numeri testimoniano a favore del ragazzo cresciuto nella zona di Torino, soprattutto se consideriamo che questa è la sua prima esperienza da protagonista in Serie A. L’unico difetto riguarda la sua inconsistenza, ma questa è in sintonia con le difficoltà dell’Udinese. Insomma, alla domanda iniziale le risposte sono due: no, il Toro ha fatto bene a lasciarlo andare, perché potrebbe essere proprio quella bocciatura a aver alimentato in lui quella fame necessaria per emergere. Ma allo stesso tempo, si può dire che è stato un errore, perché ora lui sarebbe molto utile.

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