Questa mattina si è svolta la prima udienza al Tribunale del Riesame di Palermo per la revoca delle misure cautelari emanate nel contesto dell’operazione antimafia condotta dai carabinieri nell’Agrigentino, in particolare a Burgio, Lucca e Villafranca Sicula.
Il primo a prender parola sarà l’avvocato Salvatore Virgone che rappresenta Francesco Caramazza, 51 anni, di Favara, accusato di mafia e attualmente detenuto nel carcere di Reggio Calabria.
Martedì 26 marzo, gli avvocati Vincenzo Castellano e Teo Caldarone discuteranno il caso di Giovanni Derelitto, 74 anni, di Burgio, presunto capo della famiglia mafiosa locale, attualmente agli arresti domiciliari. L’avvocato Castellano, sempre martedì, discuterà anche per Salvatore Imbornone, 64 anni, di Lucca Sicula, considerato il reggente del mandamento mafioso di Lucca Sicula e Ribera, attualmente in carcere.
L’avvocato Giovanni Vaccaro, sempre martedì 26, discuterà per Antonio Perricone, 53 anni, di Lucca Sicula, attualmente in carcere, e per Giuseppe Maurello, 54 anni, di Lucca Sicula, agli arresti domiciliari, per il quale il gip ha riqualificato in concorso esterno.
Mercoledì 27 si svolgerà il Riesame per Gabriele Mirabella, 38 anni, di Lucca Sicula, indagato per favoreggiamento e sottoposto all’obbligo di dimora, difeso dagli avvocati Vincenzo Castellano e Paolo Mirabella.
Nella foto, gli avvocati Vaccaro e Castellano
2024-03-22 07:56:15