Sarà inaugurata sabato (23 marzo) alle 17 al museo Athena in via Carlo Piaggia a Capannori, l’esposizione di Samuele Atzori e Sonia Squillaci, due artisti emergenti che risiedono e lavorano nella Piana lucchese.
Il titolo dell’evento, Impronunciabile, consiste in tre punti di sospensione tra virgolette. Infatti, “…” si basa su un tema, l’introversione, molto caro a entrambi gli autori e spesso frainteso. Le opere di Atzori e Squillaci mirano a creare una breccia nell’incomprensione e si trovano a rispondere ad una domanda, che è un po’ il leitmotiv della mostra e che si riflette anche nella scelta del titolo: come può un introverso parlare per conto della silenziosa categoria a cui appartiene? Come esprimere qualcosa che per sua natura è riluttante a esprimersi verbalmente? La risposta (assolutamente non verbale) spetterà agli artisti.
Samuele Atzori, autodidatta e coinvolto in svariate questioni etiche e sociali, affronta il problema da un punto di vista concettuale. I manichini, simbolo distintivo della sua produzione, diventano silenziosi portavoce delle sue riflessioni e richiedono un osservatore pronto a soffermarsi. Nelle sue opere, piccoli teatri autosufficienti, il ragionamento si sposa con l’amore per l’artigianalità, ereditato dal padre scultore. L’artista ha già esposto al Real Collegio di Lucca (La luna nell’acqua, 2023) e successivamente a Genova, al Palazzo Ducale (Ricordi e sensazioni, 2023; Gifts of Art, 2023).
Sonia Squillaci, che si confronta e al contempo completa Atzori, agisce seguendo una sensibilità più istintiva.La sua passione per la materia e la sua deperibilità si unisce al suo desiderio di creare oggetti che siano rassicuranti e che instaurino un contatto con le persone, attraverso diversi canali sensoriali – la vista, il tatto, l’udito. Ha una predisposizione per la dimensione umana nella sua quotidianità, derivante dall’Accademia delle Belle Arti di Firenze. In questo contesto, ha avuto l’opportunità di collaborare con il defunto Andrea Dami, scultore polimaterico, per poi esporre alla Rocca di Carmignano (Net walking, 2022) e al Real Collegio di Lucca (La luna nell’acqua, 2023). Collabora con gli artisti, Sharon Tofanelli, laureata in storia dell’arte, che ha curato testi e storytelling.
La mostra rimarrà aperta fino al 6 aprile e sarà accessibile gratuitamente nei seguenti orari: martedì e giovedì dalle 9 alle 13, venerdì dalle 13 alle 19 e sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Per maggiori informazioni chiamare il numero 0583 428784 o inviare una email all’indirizzo staff.museo@comune.capannori.lu.it.
2024-03-21 11:10:29