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Elezioni, la situazione si complica: Saisi riceve il sostegno di una parte di Fdi, ma supporta Giurlani contro Giannini

Le elezioni amministrative e i risvolti politici diventano sempre più complicati. Al centro dell’attenzione, ancora una volta, c’è il partito di maggioranza relativa, Fratelli d’Italia. Dove ogni movimento di una delle due correnti (una più vicina all’onorevole Riccardo Zucconi, l’altra legata al consigliere regionale ed ex sindaco di Montecarlo Vittorio Fantozzi) sembra generare una risposta uguale e contraria.

Questo è ciò che sembra accadere dopo che alcuni membri di Fratelli d’Italia hanno espresso il loro apprezzamento per un terzo mandato per l’attuale sindaco di Gallicano, David Saisi. Illo stesso Saisi, però, ha annunciato pubblicamente che in caso di (ormai sempre più probabile) candidatura a sindaco di Fabbriche di Vergemoli di Oreste Giurlani (che è stato sindaco di Fabbriche di Vallico quindi, per due mandati, di Pescia ed è vicino ad Azione di Marco Remaschi) sarà pronto a sostenerlo e appoggiarlo.

Peccato che il sindaco di Fabbriche di Vergemoli, candidato per un quarto mandato (sarebbe il terzo mandato dopo due mandati da sindaco di Vergemoli prima della fusione) sia Michele Giannini, di Fratelli d’Italia, membro dell’esecutivo provinciale.
Se questo scenario si confermasse, si potrebbe parlare di una vera e propria ‘guerra aperta’ tra le due fazioni del partito, con il conseguente indebolimento dell’intera coalizione di centrodestra.

Proprio a Barga, nel frattempo, è scoppiato il ‘caso Pardini’. Il sindaco di Lucca, nonostante sia stato ‘sconsigliato’ (per quanto possibile a un primo cittadino e leader della coalizione del comune capoluogo) dai vertici provinciali del partito della Meloni, ha partecipato alla presentazione della candidata sindaca di Barga Lucia Morelli, sostenuta dalla frangia ‘zucconiana’ di Fratelli d’Italia e dagli altri partiti di centrodestra (era presente anche un rappresentante di Lucca 2032) ma non dalla maggioranza del partito, che avrebbe preferito un approccio più prudente in attesa di convergere su Francesco Feniello, già candidato sindaco cinque anni fa.

Di conseguenza, a partire da Capannori dove ancora non si riesce a svelare il candidato del centrodestra, a due mesi e mezzo dalle elezioni, la situazione rischia di minare la tranquillità della coalizione di centrodestra, che presenta divisioni anche a livello di comuni minori, come nel caso di Castiglione Garfagnana dove l’avvocato Giovan Battista Santini correrà contro il sindaco uscente Daniele Gaspari, che nel suo secondo mandato è stato presidente del consiglio comunale.

Le divisioni potrebbero intensificarsi ulteriormente a seconda dell’esito del voto alle elezioni europee in cui è principalmente in gioco il ruolo di secondo partito della coalizione tra Lega e Forza Italia, con possibili conseguenze per la solidità della leadership del Carroccio.

Insomma, una primavera particolarmente movimentata a livello nazionale che in Lucchesia rischia di diventare davvero esplosiva. Nel frattempo, le scadenze per la presentazione di candidature e liste si avvicinano.

2024-03-27 10:10:12