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Parcheggio Mazzini, Bianucci: “La metro non è consapevole degli abbonamenti rilasciati fino ad oggi”

“Quant’è il numero dei lavoratori del centro storico che vedono il rinnovo del loro abbonamento al parcheggio Mazzini negato? Alla mia domanda formale, posta all’amministrazione comunale attraverso un regolare accesso ai documenti in veste di consigliere, l’amministrazione Metro risponde con una nota (non firmata), affermando che ‘l’azienda non ha le informazioni richieste’. Come può essere che affermino di non sapere il numero degli abbonamenti che sono stati concessi fino ad oggi? Perché negano la trasparenza di questi dati? E come possono la giunta comunale e Metro, avviare la programmazione di nuovi posti auto fuori dalle mura, rivolte specificamente a quei lavoratori che fino ad ora utilizzavano il parcheggio sotterraneo di via dei Bacchettoni, se davvero non conoscono il numero di richieste e quindi i bisogni effettivi?”

Il consigliere comunale del centro sinistra Daniele Bianucci interviene sulla questione del parcheggio Mazzini, attualmente inaccessibile ai lavoratori del centro storico, che l’hanno usato regolarmente con abbonamenti specifici.

“Non concordiamo assolutamente con la decisione del sindaco di penalizzare i lavoratori del centro storico, solo perché sostiene che è possibile ottenere maggiori profitti puntando esclusivamente sui turisti che visitano Lucca,” sottolinea Bianucci. “Crediamo che questa sia una decisione miope, dato che una città non accessibile concentrata unicamente sul turismo è una città destinata alla morte e al stesso declino che stanno soffrendo Venezia e città simili. Oggi, dopo la decisione di bloccare gli abbonamenti al parcheggio Mazzini per i lavoratori, il parcheggio sotterraneo è quasi sempre vuoto la maggior parte dei giorni feriali: una prova dell’illogicità di tale scelta”.

“Abbiamo richiesto l’accesso ai dati degli abbonamenti revocati, perché a nostro parere è necessario avere una piena consapevolezza della situazione per poter programmare in modo efficace“, prosegue Bianucci. “Apprezziamo i nuovi posti auto destinati ai lavoratori, situati fuori dal centro storico: ma sono sufficienti per le esigenze reali di coloro che lavorano nel centro storico? E poi: quante sono le domande che provengono da coloro che lavorano nell’area est della città? Non avrebbe senso prevedere ancora la possibilità di abonnamento al parcheggio Mazzini per loro? Crediamo che sarebbe utile un confronto che coinvolga soprattutto i lavoratori del centro storico, per concordare insieme soluzioni condivise. Purtroppo, al momento, stiamo assistendo all’esatto contrario: invece di partecipazione e trasparenza, vediamo solo arroganza”.

2024-04-30 12:23:00