“Se l’amministrazione Fornaciari ha finalmente cambiato idea, dovrebbe sostenere il nostro ricorso, come stanno facendo molte altre persone“. Così si esprime il comitato spontaneo contrario all’impianto per il trattamento dei pannolini, dopo l’annuncio del Sindaco di Porcari della decisione del Comune di fare ricorso al Tar, richiedendo che il progetto sia sottoposto a Via.
“L’amministrazione comunale di Porcari è a conoscenza dell’impianto che dovrebbe essere realizzato a Salanetti dal 10 agosto scorso – afferma il comitato. Non hanno rilasciato alcuna dichiarazione pubblica. Non hanno dato alcuna informazione. Da quando, il 5 marzo, l’amministrazione comunale di Porcari ha appreso che la Regione Toscana ha approvato l’impianto, escludendolo dalla valutazione di impatto ambientale, è ancora silenzio. Solo dopo le denunce di Liano Picchi dei comitati ambientali e la conseguente mobilitazione, sono stati costretti a dire qualcosa. Pochi giorni prima della scadenza per fare ricorso e dopo un Consiglio Comunale, in cui tutti gli esperti ci hanno detto che l’impianto è straordinario e non avrà alcun impatto ambientale, ci dicono che è possibile fare ricorso al Tar della Toscana per una valutazione del progetto nel suo insieme”.
“Ci troviamo in una posizione di grande perplessità – continua il comitato -. Stiamo lavorando da giorni, con il supporto di persone esperte nel settore, e presenteremo il ricorso al Tar come previsto. Non abbiamo intenzione di fare un passo indietro perché non vogliamo assolutamente, e tutti i cittadini sono d’accordo con noi, che l’impianto venga realizzato. Se tutta l’amministrazione Fornaciari ha infine cambiato idea, dovrebbe sostenere il nostro ricorso, come stanno facendo molte altre persone, alle quali vogliamo esprimere il nostro ringraziamento”.
Nel frattempo, il comitato si prepara per il prossimo incontro in programma per le 21 di giovedì prossimo (9 maggio). Si tratta di una serata informativa che si svolgerà all’Auditorium Da Massa Carrara a Porcari.
2024-05-04 16:28:00