Episodio agitato nel pomeriggio odierno (15 ottobre) al Comune di Porcari.
Una signora ha fatto irruzione nel municipio e si è insediata nella sala del consiglio, insistendo che non avrebbe lasciato il posto a meno di ricevere un alloggio popolare.
Sul luogo sono intervenuti il sindaco Leonardo Fornaciari, gli assessori Lamandini e Adorni, il segretario del comune e il comandante della polizia locale Gionata Gualdi, che ha considerato opportuno chiamare i carabinieri poiché la situazione stava degenerando.
I servizi sociali erano a conoscenza dei problemi della donna, vedova e destinataria di uno sfratto in quanto l’abitazione in cui viveva era di proprietà del fratello del defunto marito, che l’aveva venduta; tuttavia, essa non sarebbe in graduatoria per un nuovo alloggio.
La signora era già finita sotto i riflettori dei media poiché, il giorno dello sfratto, aveva minacciato di farsi del male con un coltello.
Minaccia di suicidarsi con un coltello per evitare lo sfratto
La donna, che riceve la pensione di reversibilità del marito, al momento è ospitata da una famiglia di Altopascio. Le è stato chiarito che l’ultima graduatoria per gli alloggi popolari risale al 2019 e che attualmente ne sta venendo stilata una nuova, ma la procedura non è ancora conclusa.
2024-10-15 19:15:00