Il Lonfo delle fanfole in 3D. È stata premiata lunedì 23 dicembre 2024, al Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico di Piazza al Serchio, Rebecca Marovelli, come autrice del disegno vincitore tra quelli realizzati dai bambini e dalle bambine che hanno partecipato lo scorso 6 agosto al laboratorio “Chi è il Lonfo delle fanfole” per bambini dai 5 ai 10 anni, condotto da Lucia Morelli nell’ambito del terzo festival “I Musei del Sorriso”, organizzato dal Sistema Museale territoriale della provincia di Luccacon il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Non si conoscono le sembianze del Lonfo, come si apprende nella poesia scritta da Fosco Maraini nel linguaggio di sua invenzione che ha definito “metasemantica”, però attraverso esercizi di libera immaginazione sono nate illustrazioni personali del personaggio. Tra tutti i disegni creati, è stato selezionato quello di Rebecca, che è stato realizzato in 3D da Cristiano Cavani di R3direct.
Lunedì pomeriggio si è svolta la consegna ufficiale del Lonfo in 3D e la premiazione di Rebecca (vedi foto allegate) da parte di Lucia Morelli, referente del festival per i progetti didattici, in rappresentanza di Alessandro Colombini, presidente dell’assemblea dei musei aderenti al Sistema Museale Territoriale, in compagnia del sindaco di Piazza al Serchio, Andrea Carrari, di Umberto Bertolini, curatore del museo, di Manola Bartolomei, addetta del museo, e di Cristiano Cavani di R3direct.
Fosco Maraini, antropologo, orientalista, alpinista, fotografo, scrittore e poeta italiano nato a Firenze, si innamorò delle Alpi Apuane da ragazzo e rimase sempre profondamente legato a essi, tanto da sceglierli come luogo prediletto di residenza e da volerci essere sepolto: la sua tomba si trova infatti nel piccolo cimitero dell’Alpe di sant’Antonio. La sua casa a Pasquigliora (Molazzana), recentemente acquistata dal Comune di Molazzana, in collaborazione con il CAI, sarà trasformata in una casa-museo con annesso un “Rifugio Culturale”.
2024-12-24 23:59:00