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Ascoli va a Lucca per provare a svoltare. Di Carlo punta subito su Carpani titolare

Il Ascoli è alla ricerca della scintilla giusta per lanciare una seconda metà di campionato che stenta a decollare. Tra luci e ombre, i bianconeri stasera (inizio alle 20.30 al segnale di Manzo della sezione di Torre Annunziata) affronteranno la Lucchese all’antico stadio Porta Elisa sperando di lanciare una sfida a un avversario che sta vivendo un periodo e una classifica molto complessa. La vittoria non vede l’Ascoli dal match contro il Legnago (0-1) del 14 dicembre. Dopo le festività natalizie, la squadra guidata da Di Carlo sembra stenti più del previsto, nonostante le pesanti armi schierate in attacco. Negli ultimi due incontri, il tandem CorazzaForte ci mette tutto il suo peso. Due profili sulla carta importanti per la categoria che, però, non sembrano ancora aver trovato la giusta sintonia. Nonostante le molte occasioni create nel confronto con l’Entella, poi, è seguita una prestazione incolore contro il Milan Futuro dove la squadra ha dovuto rimediare grazie a un gol favorito da una pessima scelta del portiere avversario in uscita.

Oltre alle singole prestazioni dei giocatori più dotati tecnicamente, a questo Ascoli mancano certi meccanismi di gioco che, a causa di una squadra mal assortita scelta durante l’estate passata e che non è ancora stata rinforzata adeguatamente in questa sessione invernale di mercato dal direttore sportivo Emanuele Righi, sono difficili da trovare. Durante un intero match, a volte, gli ingranaggi sembrano bloccarsi in alcune zone del campo e sulle due corsie laterali. Nel primo caso, si sente l’assenza di un pezzo importante capace di far girare la squadra e dettare i ritmi di gioco. Nel secondo, invece, non si riesce a creare i giusti rifornimenti e questo non aiuta gli attaccanti a trovare la via del gol. Con il ritorno di Carpani, allenatore, società e tifosi sperano di migliorare una linea mediana che spesso è stata superata anche da avversari meno forti ma più motivati e soprattutto meglio organizzati tatticamente. L’ultima volta, la squadra allenata da Petrone ha vinto (0-2 con una doppietta di Mengoni). All’andata, l’allenatore Gorgone è riuscito a battere i bianconeri allo stadio Del Duca (1-2) negli ultimi minuti del recupero. Questa volta, però, le cose potrebbero andare in modo diverso.

Massimiliano Mariotti

2025-01-24 08:24:00