Mentre si attende l’esito delle discussioni sul tema delle concessioni idriche, il 2024 si è concluso in modo particolarmente positivo per le aziende partecipate dal Comune di Lucca che fanno parte del gruppo capitanato da Lucca Holding.
“Un risultato di squadra significativo, come dimostrano i dati – afferma Marco Porciani, presidente di Lucca Holding-. Certamente, il recupero dei crediti da parte di Sistema Ambiente, grazie alla lotta all’evasione, è l’elemento più rilevante. Tuttavia, tutte le aziende hanno agito efficacemente, così come i loro amministratori, come ad esempio le Farmacie comunali, che per la prima volta hanno generato dividendi.”.
Un quadro molto positivo per le aziende partecipate da Lucca Holding, in linea con le indicazioni del sindaco Mario Pardini.
“C’è una totale sintonia con l’amministrazione comunale e il sindaco. Unico elemento preoccupante è la situazione di Geal, ovviamente legata alla scadenza delle concessioni idriche – aggiunge Porciani-. Sto monitorando attentamente ciò che sta accadendo e sarebbe davvero un peccato che un’azienda solida e con risultati economici e tecnici molto positivi venisse assorbita da Gaia, personalmente non riesco a vedere i vantaggi per i lucchesi.
Le leggi, a meno che non vengano modificate presto dalla Regione, obbligano il Comune di Lucca a entrare in Gaia spa e in questo caso faremo ciò che normalmente viene fatto quando si acquistano le azioni di una società, ovvero condurre un’analisi economica e industriale approfondita, affidando questa operazione a una società specializzata.
Certo, però, non ci saranno vantaggi per i lucchesi e per il territorio, questi sembrano riservati ad altri soggetti, principalmente ai comuni che partecipano a Gaia. La divergenza tra le due società è chiaramente messa in luce dal Rapporto Annuale sul Servizio Idrico Integrato a cura del Direttore Generale dell’ Autorità idrica Toscana del 2023, infatti i premi economici legati all’efficienza tecnica ottenuti da Geal, nonostante le sue dimensioni non siano paragonabili a quelle di Gaia, sono molto superiori.
“Se effettivamente Geal dovesse passare a Gaia, le tariffe per famiglie e aziende lucchesi aumenteranno in pochi anni, il piano industriale ovviamente non avrà Lucca come fulcro e dovremo concordare una via che protegga il nostro territorio. Una transizione che stiamo esaminando con la dovuta attenzione” conclude Marco Porciani, amministratore di Lucca Holding.
2025-02-18 11:46:00