Tarip, arriva l’acconto sulla bolletta: è la prima con il nuovo metodo di calcolo puntuale

Arrivano le bollette Tarip – tariffa puntuale dei rifiuti – con l’acconto 2025 per i residenti di Altopascio. Questa è la prima effettiva bolletta con il nuovo sistema di calcolo puntuale (dedotto dai conferimenti del rifiuto non riciclabile basato sul numero dei sacchetti con tag Rfid previsti per ogni famiglia), a seguito dell’esperimento che ha coinvolto la cittadinanza per l’intero 2024.

A differenza degli anni precedenti, quindi, l’acconto 2025 copre l’intera tariffa base, che comprende anche il numero dei sacchetti assegnati per ogni nucleo familiare: ciò implica che nel saldo che arriverà dopo il 31 dicembre 2025 (dopo aver conteggiato i sacchetti di non riciclabili effettivamente esposti durante l’anno) saranno addebitati solo gli eventuali sacchetti conferiti oltre la soglia prevista per il nucleo. E, se non ci fossero variazioni nel nucleo familiare o aumenti imposti dal governo, il saldo per molte famiglie che rispettano le indicazioni della tariffa puntuale, sarà pari a zero, provocando quindi un effettivo risparmio.

Per questa ragione non è possibile, diversamente dagli altri anni, confrontare i due acconti – 2024 e 2025 – ma solo le cifre complessive versate nel 2024 e dovute nel 2025.

Grazie all’introduzione della Tarip, l’amministrazione comunale di Altopascio ha potuto determinare una diminuzione del piano tariffario di 100mila euro, rispetto al 2024, nonostante gli aumenti imposti a livello nazionale da Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente). Questo ha permesso di apportare ulteriori miglioramenti nel servizio gestito da Ascit: nei giorni in cui non viene ritirato il non riciclabile, grazie alla diminuzione dei sacchetti dovuta alla Tarip, è stato infatti attivato un servizio aggiuntivo di pulizia straordinaria. Si aggiunge a questo un ulteriore servizio di pulizia con un operatore in più a terra e anche l’espansione dello spazzamento meccanizzato in nuove aree del territorio precedentemente non coperte. La Tarip ha anche migliorato i livelli di raccolta differenziata che ha raggiunto ad Altopascio l’80 per cento, più di dieci punti rispetto ai livelli precedenti, con una drastica riduzione dell’indifferenziato. Infine, la tariffa puntuale ha permesso di contrastare l’evasione fiscale, facendo emergere diverse utenze fantasma.

I cittadini possono sempre chiedere chiarimenti sui loro dubbi sulla bolletta contattando l’ufficio tributi del Comune di Altopascio.

Per informazioni: ufficio tributi Comune di Altopascio 0583.240353; tributi@comune.altopascio.lu.it.