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Da Porcari a Gaza al servizio della pace: Alessandro Mrakic nel paese martoriato dalle bombe

La storia di Alessandro Mrakic, originario di Porcari e cittadino del mondo per vocazione, è una di impegno silenzioso e coraggioso. Questo è particolarmente vero ora, poiché lavora in uno dei contesti più difficili e devastati del mondo, la Striscia di Gaza, come direttore dell’ufficio del Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (Undp).

Un sentito messaggio di gratitudine e ammirazione è stato rivolto a lui dal sindaco di Porcari, Leonardo Fornaciari, che ha sottolineato il valore del suo lavoro al centro dell’organizzazione umanitaria internazionale impegnata a soccorrere le popolazioni civili colpite dai bombardamenti.

“Alessandro ci racconta – ha detto il sindaco – che saranno necessari oltre un miliardo di dollari solo per rimuovere l’attuale quantità di rifiuti e macerie. Questo dato è sconcertante e sottolinea quanto la mancanza di una tregua duratura possa rendere ogni sforzo di ricostruzione fragile e incerto”.

Già un anno fa, Mrakic aveva segnalato la grave crisi ambientale e sanitaria in corso: discariche inaccessibili, rifiuti accumulati vicino ai campi profughi, circa un milione di infezioni respiratorie e la minaccia reale di un’epidemia. Un panorama che purtroppo si è ulteriormente aggravato.

“In un territorio martoriato da anni di conflitti, e dove la tensione tra Israele e i gruppi armati di Hamas continua a provocare vittime e distruzione, il lavoro degli operatori internazionali è più importante che mai. Ma è anche continuamente minacciato dall’instabilità e da un contesto politico sempre più infuocato. Grazie ad Alessandro – ha continuato Fornaciari – per quello che fa, per come lo fa. Grazie per aver reso onore al nome dell’Italia e della nostra comunità scegliendo di essere dove c’è più bisogno, lavorando ogni giorno per alleviare le sofferenze e costruire, nonostante tutto, un sentiero verso la pace”.

Non è la prima volta che il Comune di Porcari prende chiaramente posizione riguardo alla guerra in corso nella Striscia. Già il mese scorso, Porcari è stato il primo Comune della provincia di Lucca a sostenere l’iniziativa Un sudario per Gaza, esponendo un lenzuolo bianco in memoria delle vittime civili del conflitto. Inoltre, in più occasioni, l’amministrazione ha definito ‘genocidio’ ciò che sta accadendo, per attirare l’attenzione sull’urgenza di una risposta politica e umanitaria.

2025-06-16 14:36:00