Domani (29 settembre) si terranno le elezioni provinciali a Lucca per rinnovare il presidente e il Consiglio.
Domenica i sindaci e i consiglieri voteranno per le elezioni provinciali
Il sindaco di Camaiore, Marcello Pierucci, lancia un appello al voto per l’occasione.
“Le elezioni provinciali sono un momento importante per tutti i comuni del nostro territorio, non solo per il capoluogo,” afferma Marcello Pierucci, candidato del centrosinistra alla carica di presidente della Provincia a capo di una coalizione che rappresenta varie sensibilità politiche, civiche e territoriali.Pochissime ore prima del voto che coinvolgerà i sindaci e i consiglieri di tutti i comuni della Provincia di Lucca, l’esponente del centrosinistra versiliese interviene per spiegare il senso di questo appuntamento, il modo con cui intende interpretare il ruolo di presidente e, in risposta all’appello lanciato da Mario Pardini, attraverso la sua lista civica, chiedendo il sostegno dei consiglieri dell’opposizione “nell’interesse di Lucca”.
“Mi sembra curioso – dice Pierucci – che il sindaco di Lucca si rivolga ai gruppi di minoranza del suo comune chiedendo il voto per se stesso citando un non meglio specificato interesse maggiore del capoluogo. Quello che mi sorprende è il modo in cui il candidato della destra lucchese sembra volersi assumere il ruolo per cui si è candidato: il presidente della provincia non deve essere eletto per favorire gli interessi di questo o quel comune, ma dell’intero territorio.”
“In questo contesto – continua – ovviamente le necessità del comune capoluogo sono molto evidenti, tra le quali considero prioritarie operandi significative attualmente in corso: dal nuovo Ponte sul Serchio ai lavori nell’istituto Paladini Civitali e nel liceo Vallisneri, e tutte le altre operazioni da concludere o pianificare al più presto. Tuttavia, la Provincia non si limita a Ponte a Moriano o alla vetta del Monte Quiesa, ma è complessa e ha bisogni vari.”
“Tra i grandi comuni del territorio che meritano attenzione – spiega Pierucci – figura sicuramente il Comune di Viareggio: dalla valorizzazione di Villa Argentina ai numerosi interventi di edilizia scolastica già programmati o in corso nelle diverse scuole superiori del territorio, fino all’ex Caserma Mazzini, che, dopo le ristrutturazioni dell’immobile che prevedo di attuare rapidamente, diventerà la Its Academy. Voglio lavorare con l’amministrazione comunale al completamento di tutte queste opere per il bene di tutta la comunità.”
Tuttavia, come spiega Pierucci, sono soprattutto i comuni medi e piccoli che necessitano di un alleato nell’ente Provincia per programmare quegli investimenti che non sarebbero in grado di sostenere da soli, ma anche, in modo semplice, per garantire una supervisione efficace e puntuale sulla viabilità provinciale che, specialmente nei comuni montani (ma non solo, vedi Bagni di Lucca), è uno degli elementi chiave per assicurare la vivibilità dei cittadini. “Nel contesto della Garfagnana, per esempio, considero una priorità l’impegno a realizzare il collegamento della variante al centro abitato di Castelnuovo, con la strada regionale 445: un’opera che mira a completare la variante al centro abitato di Castelnuovo facilitando l’accesso ai comuni dell’alta Garfagnana. O la Piana e la Media Valle, con la creazione di rotonde strategiche per la viabilità di Porcari, Borgo a Mozzano e Capannori che non possono più aspettare.”
“Con questo stesso spirito – aggiunge Pierucci – sono convinto che tutto possa essere migliorato e sono pronto a lavorare, con le caratteristiche che mi contraddistinguono, per migliorare anche ciò che negli ultimi anni potrebbe non aver funzionato. Voglio trarre degli insegnamenti anche da quelle osservazioni che sono state fatte nei giorni scorsi da chi, insieme a molte aspetti positivi della gestione degli ultimi dieci anni, ha evidenziato anche alcune criticità. Come ad esempio la sindaca di Altopascio, la quale ha sottolineato ritardi nella progettazione di un’opera essenziale per la mobilità del suo comune, la nuova circonvallazione. Su questo punto specifico desidero indicare che, se eletto, questa progettazione sarà una delle prime priorità della mia azione amministrativa.”
“Insomma – conclude – alle porte del voto, voglio ribadire che, a differenza di quello che intende fare il mio avversario, non ho intenzione di essere il presidente che si occupa solo degli interessi del suo comune, che ho l’onore di rappresentare, o della sola Versilia, ma di tutta la provincia, specialmente di quei territori che hanno più bisogno di vicinanza e attenzione. Ritengo che, come è sempre stato nel mio percorso amministrativo, si debba parlare delle cose da fare e dei progetti da realizzare, che ho ben presenti e che non riguardano solo una parte, ma tutto il territorio provinciale.”
2024-09-28 17:27:25