Nella seduta di lunedì scorso (9 dicembre), il consiglio comunale di Capannori ha approvato una mozione sulla prevenzione, l’assistenza e la sensibilizzazione riguardo le malattie neurodegenerative, con un focus particolare sulla malattia di Alzheimer, proposta dalla consigliera comunale Gigliola Biagini (Pd) a nome della maggioranza. Il documento sottolinea come la malattia di Alzheimer e le demenze in generale rappresentino un problema di grande rilevanza a livello socio-sanitario.
“Secondo i dati più recenti dell’Istituto Superiore di Sanità, nel 2024 le demenze colpiranno circa 2 milioni di persone in Italia, mentre altre 4 milioni fra familiari e operatori sanitari saranno coinvolti direttamente nella gestione del morbo, tanto da essere considerati ‘secondi pazienti’ – afferma la consigliera Gigliola Biagini -.Anche nella provincia di Lucca la situazione è significativa, con 8.000 casi di demenza, di cui 160 a esordio precoce (tra i 35 e i 65 anni) e 6.800 casi di grado lieve negli over 60. L’impatto di queste malattie è devastante non solo per i pazienti, ma anche per i loro familiari, che si confrontano con numerose difficoltà esistenziali ed emotive. Il Comune di Capannori ha dimostrato un forte impegno nella gestione di queste patologie e nella sensibilizzazione al riguardo, collaborando con i servizi sanitari e le associazioni. Data l’importanza crescente di queste malattie, riteniamo che continui con lo stesso impegno, attuando varie azioni al riguardo”.
La mozione mette in evidenza alcune delle iniziative già messe in atto dall’amministrazione comunale, come “la firma nel 2017 di un protocollo d’intesa con Anci Toscana e Aima Firenze per avviare iniziative volte a informare e sensibilizzare la comunità sulle problematiche legate a queste patologie; la presentazione nel 2018, attraverso la Zona Distretto Piana di Lucca, di un progetto per l’apertura di un ‘Caffè Alzheimer’, uno spazio dedicato all’accoglienza e al supporto delle persone affette da demenze, che è stato inaugurato nel febbraio 2020 presso la Rsa di Marlia e che, dopo la sua sospensione per la pandemia, riaprirà il prossimo gennaio. Il documento sottolinea inoltre che nelle Case di Comunità è prevista l’apertura di sportelli socio-sanitari per fornire assistenza e ascolto alle famiglie presso le strutture di Marlia e San Leonardo in Treponzio e che si sta lavorando per la riapertura del Centro diurno della Rsa di Marlia, che offrirà posti riservati alle persone con Alzheimer. Infine, tra le iniziative del nuovo programma di mandato dell’amministrazione comunale c’è l’inserimento del Museo Athena nella rete dei 60 musei toscani dedicati all’Alzheimer, nell’ambito di un processo di accreditamento istituzionale in fase di realizzazione”.
La mozione di Fdi sui malati di Alzheimer è stata bocciata: “Un atto di grave irresponsabilità”
“Vista l’importanza crescente che l’Alzheimer e le demenze in generale stanno assumendo, la mozione sollecita il sindaco e la giunta a continuare con l’impegno finora dimostrato nella gestione e sensibilizzazione riguardo a tali malattie; a impegnarsi, attraverso la Conferenza dei Sindaci e in collaborazione con la Regione Toscana, ad attivare tutte le risorse disponibili per affrontare efficacemente questa problematica in aumento; a promuovere stili di vita sani, in linea con le 14 raccomandazioni dell’Oms per prevenire l’insorgenza di patologie croniche come diabete, obesità, ipertensione e dislipidemia, fattori di rischio per le demenze. La mozione è stata approvata con i voti a favore della maggioranza e l’astensione dell’opposizione”.
2024-12-11 16:08:43