La Giunta regionale, nella riunione del 20 febbraio, ha dato il via libera alle nuove regole per l’esercizio della professione di guida turistica. E’ stato scelto di procedere tramite una selezione per titoli, che attestino la conoscenza dei siti presenti sul territorio. Una procedura semplificata darà l’abilitazione regionale alle guide che hanno già un’abilitazione provinciale, un corso di 100 ore presso le agenzie formative è previsto per chi ha conseguito l’abilitazione in altre Regioni o all’estero.
“Questa delibera – osserva l’assessora al Turismo, Antonella Parigi – ci permette di recepire la normativa nazionale in materia, andando a salvaguardare un’importante figura professionale del nostro sistema turistico. Una scelta condivisa con altre Regioni, e che riconosce l’alta professionalità delle nostre guide, che ha pochi eguali in Italia”.
L’assessora al Lavoro, Gianna Pentenero, mette in evidenza che “si valorizza il sistema della formazione professionale piemontese riconoscendo alle guide turistiche con abilitazione provinciale la possibilità di operare su tutti i siti specialistici del Piemonte, ampliando così le loro possibilità occupazionaliâ€.
La delibera avvia le procedure per due avvisi: il primo destinato alle guide piemontesi che vogliono abilitarsi sui siti specialistici della Provincia di riferimento o estendere la propria abilitazione a quelli di tutto il Piemonte; un secondo per le guide specialistiche abilitate in altre Regioni o estere riconosciute in Italia che intendono abilitarsi per i siti piemontesi.
Fonte: Regione Piemonte
Fonte: ANSA