Per chi ha meno di 65 anni i certificati vanno rinnovati prima del bisogno sanitario: non si perde alcun diritto presentandosi agli sportelli Asl dopo il 31 marzo
Genova. “A condizioni di reddito invariate, gli ultra 65enni e i minori fino a 6 anni non dovranno recarsi agli sportelli della Asl: il loro certificato di esenzione (identificabile con il codice E01) ha validità illimitata e quindi possono continuare ad utilizzarloâ€. Così la vicepresidente della Regione Liguria e assessore regionale alla Sanità Sonia Viale, rivolgendosi agli oltre 80mila liguri – più di 40mila residenti a Genova e nel territorio della Asl 3 – interessati dall’esenzione ticket che consente, a determinate condizioni di reddito, di non pagare visite specialistiche, esami e farmaci.
Per garantire una corretta informazione ed evitare code e disagi, Regione Liguria ha impostato una campagna di comunicazione che interessa tutte le Asl liguri: sulle home page dei rispettivi siti on line sono presenti tutte le informazioni utili per chi è interessato dall’esenzione ticket per reddito.
Per tutti coloro che hanno meno di 65 anni, i certificati devono essere rinnovati prima del bisogno sanitario: “la data del 31 marzo – sottolinea l’assessore alla Sanità – non è un termine perentorio entro il quale va rinnovata l’autocertificazione. Anche presentandosi agli sportelli dopo quella data non si perde alcun diritto: l’importante è rinnovarla prima di una richiesta medicaâ€.
Infine, le persone titolari di esenzione E02 (disoccupati) in possesso dei requisiti previsti, sono tenute al rinnovo dell’esenzione alla sua scadenza annuale.
“È importante ricordare – conclude la vicepresidente Viale – che se le condizioni di reddito cambiano nel corso dell’anno e viene superato il tetto previsto dalla normativa, non si ha più diritto all’esenzione e bisogna al più presto segnalare la variazione alla propria Aslâ€. Ogni Asl, infatti, effettua i controlli sulla veridicità delle autocertificazioni. In caso di falsa dichiarazione vengono recuperati gli importi non pagati per le prestazioni erogate e vengono applicate le sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente.
Fonte: Regione Liguria