ALTOPASCIO. Stretta contro degrado e vandalismo. A finire nel mirino dei vandali le aree di verde pubblico di via Divisione Folgore, a pochi passi dal centro storico di Altopascio. È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso spingendo il vicesindaco con delega all’ambiente e ai lavoro pubblici, Daniel Toci, a presentare una denuncia contro ignoti per gli atti vandalici al comando dei carabinieri di Altopascio.
Un atto dovuto per i danni arrecati a tutta la comunità e come invito alla popolazione a segnalare il più possibile i fenomeni di vandalismo, incuria e abbandono rifiuti sul territorio. La zona non è nuova al problema: a febbraio erano stati danneggiati i lampioni e rovesciati i cestini, poi riparati e risistemati dagli operai comunali. Pochi giorni fa un altro atto vandalico, consumato ai danni di Simone Bicocchi, coordinatore della segreteria del sindaco Sara D’Ambrosio. L’auto di Bicocchi, parcheggiata in via Vittorio Emanuele non lontano dal Municipio, danneggiata con il parabrezza mandato praticamente in frantumi e un penumatico forato.
Ora di nuovo la stessa situazione, comprese le panchine divelte e smurate. «Di fronte a queste situazioni i cittadini hanno un potere enorme – commenta il vicesindaco Toci -. Possono avvertire la polizia municipale, i carabinieri oppure direttamente l’amministrazione comunale. Gli uffici, infatti, stanno prendendo in carico tutte le segnalazioni che arrivano per risolverle un poco alla volta. La collaborazione tra cittadini e amministrazione comunale per riqualificare e migliorare Altopascio è fondamentale: chiunque veda o percepisca situazioni che possano portare al vandalismo e al danneggiamento di un qualcosa che appartiene a tutta la comunità ci chiami. Questo significa risolvere insieme i problemi contro l’abbandono dei rifiuti e stiamo lavorando sul decoro urbano. I residenti possono fare la propria parte, anche
perché è bene chiarire che tutto ciò che, una volta danneggiato, va riparato ha un costo: ed è un costo che ricade su tutta la comunità ».
I carabinieri, ovviamente, si attiveranno nuovamente per fare ulteriori verifiche e intensificheranno la loro rete di controllo.
Nicola Nucci
Fonte: Il Tirreno