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(Acs) Perugia, 19 aprile 2017 – “Prevedere regolamenti separati e specifici per il prelievo venatorio e per la gestione del contenimento della specie cinghiale. Importante è uniformare il calendario umbro con quelle delle Regioni Marche, Toscana e Lazioâ€. Attilio Solinas (Misto-Mdp) torna sull’esito dell’audizione di ieri, nella Terza Commissione da lui presieduta, delle associazioni venatorie, Coordinamento regionale squadre e Atc in merito alle problematiche inerenti il Regolamento regionale relativo al ‘Prelievo venatorio della specie cinghiale’.
Solinas, che è anche il presidente della Terza Commissione, si dice “soddisfatto delle proposte emerseâ€, soprattutto, “della disponibilità di tutti i soggetti interessati a sedersi insieme intorno ad un tavolo con l’obiettivo di proporre un regolamento condiviso non solo tra le associazioni venatorie ed i coordinamenti delle squadre cinghialiste, ma con i rappresentanti degli agricoltoriâ€.
Solinas rimarca anche l’importanza di prevedere un “contenimento omogeneo ed uniforme su tutto il territorio regionale che comprenda anche le zone protette e le aziende faunistico venatorieâ€. Definisce “importante un censimento aggiornato attraverso foto trappoleâ€. A favore degli agricoltori, per Solinas è necessario, “prevedere il montaggio di reti elettrosaldate intorno ai terreni più soggetti ai danni mediante risorse regionaliâ€.
Secondo Solinas, infine, è auspicabile il “potenziamento della vigilanza venatoria, unitamente al sostegno dell’attività delle squadre, quali soggetti prioritariamente deputati al contenimentoâ€. In ultimo, il consigliere della maggioranza propone l’attivazione di una “filiera economica per l’utilizzo e la commercializzazione delle carniâ€. RED/as
Fonte: Regione Umbria