FIRENZE – Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, si è messo in contatto col ministro del lavoro, Giuliano Poletti, per chiedere il prolungamento dei contratti di solidarietà per i lavoratori di Aferpi.
Il presidente Rossi avanzerà questa richiesta domani nel corso della riunione del Comitato esecutivo sull’accordo di programma per Piombino prevista a Roma al Ministero per lo sviluppo economico.
Rossi ha espresso a Poletti “la preoccupazione per il crescere di una forte tensione sociale a Piombino in relazione alla ipotesi di non concedere il prolungamento dei Contratti di solidarietà ad Aferpi”, giudicandola una decisione che “seppur accompagnata dalla concessione della cassa integrazione e successivamente da eventuali contratti di solidarietà previsti dal nuovo regime, determinerebbe una riduzione della protezione sociale e del reddito per i lavoratori oltre che un aggravio per l’azienda”.
E dal momento che l’azienda è comunque chiamata a garantire il minimo previsto dalla norma per i contratti di solidarietà , secondo il presidente Rossi “sarebbe del tutto legittimo prorogare l’istituto oggi concesso, facendo carico all’azienda dell’eventuale non rispetto dei minimi”.
Enrico Rossi ha quindi chiesto al ministro di valutare questa ipotesi e ha preannunciato che domani, in occasione della riunione del Comitato Esecutivo sull’accordo di programma di Piombino, alla quale parteciperà anche il Ministero del Lavoro, riproporrà il tema, confidando in una risposta positiva.
Il presidente Rossi domani chiederà infine che siano immediatamente sbloccati i 30 milioni di euro destinati alla Regione Toscana per interventi di sostegno al reddito e politiche attive per il lavoro e che servono per concedere gli aiuti a quei lavoratori che il lavoro lo hanno già perso.
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Fonte: Regione Toscana